Moof! Il mondo PC-Windows trema per un virus, ma io utente Mac me la rido
“Windows e Mac sono uguali, fanno le stesse cose”
“Un PC-Windows costa un terzo rispetto ad un Mac”
“Windows è sicuro come il Mac”
“Il Mac è solo per i fighetti”
Questi solo alcuni dei luoghi comuni degli utenti del lato oscuro dell’informatica.
Poi, improvvisamente, tutto il mondo dei PC-Windows si scopre vulnerabile ad un ransomware, cioè ad un particolare virus che cripta tutti i file presenti sul computer rendendoli inaccessibili all’utente, e per decriptarli è necessario pagare un riscatto.
Il ransomware in questione, chiamato “WannaCry”, sfrutta una vecchia falla di Windows, che Microsoft aveva già chiuso, ma evidentemente pochi hanno effettuato gli aggiornamenti necessari visto il numero di PC infettati ai quattro angoli della Terra.
Chi è stato infettato si ritrova un computer inutilizzabile, e deve scegliere se pagare o meno il riscatto che da $300 è già passato a $600 (più si aspetta, più il riscatto sale). Poi bisognerà chiamare un tecnico specializzato per capire perché il computer è stato colpito dal rasonware, eventualmente acquistare la licenza di un antivirus più serio, e chissà cos’altro. Al salatissimo conto bisogna anche sommare i giorni di lavoro persi per via del PC inutilizzabile.
E gli utenti Mac che devono fare per proteggersi? Nulla. Il rasomware in questione è inefficace per la piattaforma Macintosh, in più “mamma Apple” aggiorna in remoto il file di sistema con le definizioni dei malware per macOS presente su tutti i Mac con installato Snow Leopard e successivi.
Mentre il lato oscuro dell’informatica oggi è un po’ più scuro del solito, il sole splende sul mio Mac.
Moof! è una rubrica di Spider-Mac in cui trovate brevi pensieri, URL cui andare per documentarvi meglio, un software da scaricare, insomma tante piccole cose che hanno sempre a che fare con il mondo Apple, ma raccontate in un articolo “leggero” che può essere uno spunto di riflessione o di polemica, una provocazione.
16 Commento
🙂
Ci sarebbe da dire che l’infezione può essere bloccata sul nascere. Ovvio che se all’iniziale infezione non si fa nulla, o il pc non nè presidiato, e rasomware è lasciato libero di agire, tutto il pc s’infetta e tanti saluti. In azienda quest’anno l’ho bloccato sul nascere.
Anyway Mac or nothing
tenendo conto che ha infettato anche il sistema sanitario inglese, da utente Mac non ci trovo comunque nulla da ridere
Sono stati infettati i computer non i pazienti.
??????
Hanno infettato la rete di un singolo ospedale, non drammatizziamo;
In ogni caso, se si ha un backup del giorno prima, come dovrebbe essere la norma in qualsiasi realtà industriale e/o commerciale, il danno è limitato.
Se poi il backup non c’è, allora “chi è causa del suo male, pianga se stesso”.
😉
Backup ahahahahaahahahahahahah backup ahahahahahahah ma non farmi ridere!!!!!! Si e’ trattato poi di un attacco contro l’europa e non contro un singolo ospedale … dal corriere della sera “Attacco hacker in tutto il mondo – Colpiti 75 Paesi, anche l’Italia
Chiesti riscatti di 300 dollari a pc
Un attacco contro l’Europa?
Forse dovresti trovare fonti di informazioni più qualificate, invece di fermarti alle stupidaggini della stampa mainstream…
🙁
“Ransomware” 😉
È colpa del correttore ortografico di Word.
Word…che è un’app Microsoft HAhahahahahahahahahahahaha Loool XD
Non usare quella porcheria…diablo!!!!
Non era solo un singolo ospedale, ma il sistema centralizzato di gestione delle emergenze (un programma che gira solo su windows) e che associa al numero chiamante in ingresso una serie di info vitali: utenza o cellula mobile agganciata, sposta la mappa e segnala la macchina più vicina e più idonea, mostra in tempo reale i mezzi e il loro status. inoltre prenotazioni radiologiche e richiesta esami… (qui da noi gira su rete intranet) in GB non so. Se il problema si fosse presentato anche da noi le ambulanze, gli esami radiologici ed ematici ecc… tutto su carta, un salto indietro agli anni 80…
sarebbe ora che facciano programmi cosi importanti anche per mac…..o no? 🙂
però in effetti mac o no, c’è poco da ridersela…
Ragazzi, un po’ di ironia, non si è fatto male nessuno.
Forse il “Ransomware” è stato creato da ingegnieri Apple…