Moof! E il browser per Mac più veloce è…
Apple ha da poco rilasciato Speedometer 2.0, un aggiornamento del suo strumento pensato per gli sviluppatori che serve per misurare la reattività dei browser.
La nuova versione, che arriva a quattro anni di distanza dalla precedente, supporta i moderni framework e librerie JavaScript, come React, Preact, Inferno e Redux, Webpack e RollUp, e anche il supporto a ES2015, una versione più evoluta di JavaScript con tutte le sue funzionalità al seguito.
Per inaugurare il nuovo Speedometer 2.0, ho effettuato un test di velocità con i principali browser per Mac – Safari, Firefox, Chrome, e Opera – utilizzando un MacBook Pro 15” fine 2016, una connessione Fibra di TIM, e durante le prove era aperto solo il browser.
Se alla fine degli anni ’90 la “guerra dei browser” si combatteva esclusivamente sulla velocità di caricamento delle pagine Web, oggigiorno un browser si sceglie anche per altri motivi.
Di seguito trovate i test (il valore più alto è migliore) di Firefox 58.0.1, Opera 51.0, Google Chrome 64.0 ,e Safari 11.1 di macOS 10.13.4, al momento in beta. Vince Google Chrome che è più veloce rispetto a Safari dello 0,7% (quindi si tratta di un quasi pari merito), del 15,7% rispetto a Opera e ben del 39,1% se confrontato con il browser di Mozilla.
Moof! è una rubrica di Spider-Mac in cui trovate brevi pensieri, URL cui andare per documentarvi meglio, un software da scaricare, insomma tante piccole cose che hanno sempre a che fare con il mondo Apple, ma raccontate in un articolo “leggero” che può essere uno spunto di riflessione o di polemica, una provocazione.
3 Commento
Interessante, di fatto preferisco Safari ormai da tempo (anche per l’integrazione spinta con il sistema), a parte per i video 4k/5k che ancora non supporta (o almeno così mi risulta, non so se c’è qualche beta in corso che finalmente toglie questa limitazione dovuta al codec).
Ciao Stefano….
Grazie per la segnalazione….. una cosa curiosa, la grafica dello strumento assomiglia molto al contachilometri di una Fiat 124
È vero!