Recensione: Western Digital My Book Thunderbolt Duo
Sono passati oltre 12 mesi da quando Thunderbolt ha debuttato sul MacBook Pro 2011. In questo tempo poche decine di prodotti Thunderbolt sono stati lanciati sul mercato, per la delusione degli utenti desiderosi di approfittare della nuova connessione veloce frutto della collaborazione tra Intel e Apple.
Le ragioni per la scarsità di dispositivi Thunderbolt sono sia tecniche, sia economiche. Per Western Digital, implementare la tecnologia Thunderbolt nei propri prodotti si è rivelata una operazione un po’ più complessa di quanto previsto, e per questo, al momento in catalogo si può scegliere solo tra due dispositivi: il My Book Thunderbolt Duo e il My Book VelociRaptor Duo.
Come si può facilmente intuire dal nome, entrambi i dispositivi hanno in dotazione due hard disk, ma il My Book Thunderbolt Duo utilizza quelli della serie Caviar Green, mentre il secondo le unità della famiglia VelociRaptor.
La serie Caviar Green adotta la tecnologia IntelliPower specificatamente pensata per il risparmio energetico, che auto-regola la velocità di rotazione dei piatti per mantenere la temperatura di esercizio a un livello ottimale, tanto che il My Book Thunderbolt Duo non ha neppure la ventola di raffreddamento, cosa che lo rende particolarmente silenzioso. Se un hard disk si rompe, può essere facilmente sostituito dall’utente, ma bisogna per forza utilizzare una unità della serie Caviar Green.
Il My Book Thunderbolt Duo è grande quasi quanto il WD My Book Studio II , la differenza evidente tra i due dispositivi è rappresentata dalla spie di attività nella parte anteriore, e naturalmente dalle due porte Thunderbolt, che permettono di aggiungere l’hard disk in qualsiasi punto della catena a cascata (daisy chain) Thunderbolt. Tuttavia, non ci sono porte FireWire o USB, e quindi per utilizzare questa unità bisogna avere necessariamente un Mac Thunderbolt.
Di default, i due hard disk sono configurati come RAID 0 (Striping), che assicura prestazioni veloci, ma senza ridondanza dei dati. È anche possibile configurare i dischi come RAID 1 (Mirroring), dove un disco “rispecchia” i dati dall’altro, ma in questo modo si dimezza la quantità di memoria disponibile da 4TB a 2TB per il modello provato (esiste anche la versione da 6TB). Il My Book Thunderbolt Duo può anche essere impostato come un JBOD, in cui entrambe le unità appaiono come due dispositivi di archiviazione separati sul desktop del Mac.
Benchmark
I test sono stati condotti collegando il My Book Thunderbolt Duo ad un MacBook Pro 15″ Core i7 del 2011 con 4GB di RAM e OS X 10.7.4. La prima prova ha riguardato la copia di 10GB di dati compressi in formato ZIP sull’hard disk esterno, poi lo stesso file è stato copiato sull’hard disk interno. Il secondo test è stato eseguito con una cartella contenete circa 8.072 file per un totale di poco superiore a 10GB. Il test Aja è stato condotto con un frame video 1920×1080 10-bit RGB e un file di 2GB.
Per i test, il My Book Thunderbolt Duo è stato confrontato con le seguenti unità: LaCie 2big Thunderbolt , LaCie Little Big Disk Thunderbolt SSD , LaCie Little Big Disk 2TB Thunderbolt e il Seagate GoFlex Desk FW800 .
Il My Book Thunderbolt Duo ha fatto registrare una buona velocità di trasferimento, soprattutto in confronto ad unità dotate di interfaccia USB 2.0 e FireWire 800, ma in tutte le prove è risultato più lento rispetto agli altri hard disk Thunderbolt, molto probabilmente per via delle caratteristiche tecniche delle unità della serie Caviar Green.
Considerazioni finali
Le prestazione del My Book Thunderbolt Duo si possono definire “schizzofreniche” per via della tecnologia IntelliPower che regola di volta in volta la rotazione dei piatti, ma grazie alle due porte Thunderbolt e alla possibilità di sostituire le unità da parte dell’utente, è sicuramente l’unità Thunderbolt più flessibile al momento disponibile sul mercato, per altro ad un prezzo accessibile.
Punteggio (da 1 a 5):
Pro: supporta le configurazioni RAID; silenzioso; due porte Thunderbolt; possibilità d’inserimento in qualsiasi punto della catena a cascata; possibilità di sostituire gli hard disk da parte dell’utente; prezzi “accessibili”.
Contro: prestazioni altalenanti; non è incluso il cavo Thunderbolt; niente porte USB e FireWire.
Compatibilità: Mac Thunderbolt
Prezzo: modello 4GB €420; modello 6GB €522, spese di spedizione incluse nel prezzo.
Produttore: Western Digital.
16 Commento
Il prezzo è decisamente interessante. Si può utilizzare anche come unità bootable estrena?
Si, ma prima devi formattarlo Mac OS Esteso Journaled Tabella di partizione GUID (segui le istruzioni di quest’altro articolo).
Il case esterno è in plastica o metallo?
E’ in plastica.
Dal momento che ha due porte Thunderbolt, è possibile collegare 2 Mac contemporaneamente e condividere il disco?
No. Puoi creare una catena a cascata (daisy chain) solo con periferiche.
E non c’è nessun sistema per condividerlo con un secondo Mac?
Puoi collegarlo al Mac e poi condividerlo tramite rete.
Nella recensione non è specificato, qual è la velocità dei due hard disk, 5400, 7200 rpm?
A differenza degli hard disk Caviar Blue o Black, le unità Caviar Green (che utilizza il My Book Thunderbolt Duo) sono raffreddate passivamente, senza ventola, ed hanno una velocità di rotazione dei piatti variabile tra 5400 e 7200rpm a seconda del calore generato.
Prezzo: modello 4GB €420; modello 6GB €522, spese di spedizione incluse nel prezzo.
Forse sono TB…. 🙂
Ooops… pardon per il refuso (ho corretto). Grazie.
Le prove sono state effettuate in modalità Raid 0? In modalità Raid 1 le prestazioni quanto calano?
Tutte le prove sono state effettuate configurando il dispositivo in RAID 0.
Configurato in RAID 1, il My Book Thunderbolt Duo ha confermato le sue prestazioni “schizzofreniche”, in alcuni casi è risultato addirittura più lento del disco interno, in altre molto più veloce dell’hard disk non-Thunderbolt, ma comunque sempre più lento rispetto gli hard disk Thunderbolt provati.
Ciao,
Sono indeciso se acquistare un archivio esterno usb 3.0 o il prodotto testé recensito.
Siccome sono evidenti le differenze di prezzo mi chiedevo se il il collegamento thunderbolt si traducesso in un back up molto più veloce o anche in una visualizzazione più fluida quando sfrutto ad esempio una presentazione di iphoto con apple cinema display collegato.mi chiarisci meglio?
Saluti
Per la fluidità video, Thunderbolt non influisce particolarmente. Per i bitrate standard anche USB 2.0 è sufficiente.