Recensione: Mappe di iOS 6
Il rilascio di iOS 6 segna la fine degli accordi in vigore dal 2007 tra Apple e Google per dotare l’iPhone di mappe e indicazioni.
La nuova app Mappe conserva il nome originario e modifica leggermente l’icona, ma si tratta di una applicazione completamente riscritta, dotata di mappe realizzate direttamente da Apple, una nuova interfaccia, un inedito sistema di navigazione con indicazioni vocali turn-by-turn, e informazioni sul traffico in tempo reale.
Il nuovo mappe di iOS perde però una funzione molto apprezzata: Street View di Google. In più, Apple ha “affidato” il compito di fornire le indicazioni sul trasporto pubblico ad applicazioni di terze parti perchè potrebbero meglio adattarsi alle esigenze dell’utente. In pratica, quando si esegue una ricerca per viaggiare in autobus, in metro o treno, l’applicazione Mappe mostra una finestra “App di viaggio” con l’elenco delle applicazioni che possono essere più utili nella località in cui vi trovate.
Mappe
Quando si lancia per la prima volta Mappe su un iPhone, in un primo momento può sembrare di utilizzare ancora Mappe di Google, ma poi si nota che l’applicazione ha un’interfaccia semplificata. Nella parte superiore, si trovano i pulsanti per il percorso e i Preferiti oltre alla barra di ricerca.
L’area principale dell’applicazione è occupata dalle nuove e esteticamente più belle mappe Apple, che scalano molto velocemente e senza problemi non appena si effettua lo zoom perchè sono vettoriali e non basate su immagini bitmap, in questo modo è più facile trovare rapidamente un punto d’interesse o avere un maggior dettaglio di un particolare della mappa. Mappe di iOS 6 vanta anche l’integrazione con Yelp, il popolare social network che raccoglie le recensioni di esercizi commerciali e altri servizi.
Nell’angolo in basso a sinistra ci sono due pulsanti: uno per “localizzarsi” (è necessario aver attivato i servizi di localizzazione per le mappe) e un pulsante 3D, che vi mostra la mappa in 3D. Il pulsante 3D è selezionabile solo dopo aver effettuato lo zoom ed è disponibile unicamente per le città.
In basso a destra, c’è il familiare angolo della pagina piegato verso l’alto, toccandolo si accede alla schermata delle opzioni per “far cadere uno spillo segnaposto”, stampare la mappa, visualizzare o nascondere le condizioni del traffico, l’elenco dei risultati di una ricerca, e tre pulsanti per cambiare la modalità di visualizzazione delle mappe in standard (la tipica mappa), Ibrida (nomi delle strade sovrapposte a fotografie satellitari), e Satellite (le foto satellitari senza i nomi delle strade). Due link nella parte superiore della pagina portano al sito di TomTom (partner di Apple) e ad un modulo per la segnalazione di eventuali problemi riscontrati durante l’uso dell’applicazione o relativi alle mappe Apple.
Indicazioni
Il pulsante percorso consente di tracciare l’itinerario da e verso un posto in auto, a piedi o con i mezzi pubblici (come anticipato, quest’ultima opzione si limita a suggerire un app di terze parti e non fornisce alcuna indicazione). Viene anche mostrato un elenco dei percorsi recenti, selezionandone uno, immediatamente si ottengono le informazioni.
Mentre si digita il nome del punto di partenza e di quello di arrivo, appaiono dei suggerimenti. Con un touch sul suggerimento, Mappe elabora il percorso verso tale posizione.
Si possono chiedere le indicazioni da qualsiasi posto anche se non è la posizione dove vi trovate al momento (vale per i percorsi a piedi e in auto), e si ottiene una panoramica del tragitto (o delle alternative), insieme a un pulsante di avvio che permette di vedere le istruzioni che si possono scorrere una alla volta con il dito.
Si ha anche la possibilità di tornare in cima e visualizzare le indicazioni sotto forma di elenco (con un pulsante Elenco che compare nell’angolo in basso a sinistra). Per tornare al menu principale Mappe, è sufficiente toccare il pulsante Cancella (se non è stato ancora premuto Avvio) o il tasto di Fine (se avete già iniziato il percorso).
Oltre a fornire indicazioni “silenziose” (solo sul display), Mappe offre indicazioni vocali turn-by-turn quando si imposta un percorso in auto (purtroppo, questa funzione è disponibile solo su un iPhone 4S o un iPad 2 o versione successiva, se si dispone di un dispositivo meno recente, è possibile ottenere indicazioni solo come descritto sopra).
Se si imposta un percorso dalla posizione attuale, mappe automaticamente avvia la modalità turn-by-turn: viene prima visualizzata la stessa schermata Panoramica che viene mostrata quando si imposta un percorso a piedi o in auto che non iniziano nella posizione corrente, ma una volta che premete Avvio, Mappe comincia a parlare fornendo le indicazioni una alla volta.
È possibile passare da questa visuale ad una panoramica del percorso (toccando Panoramica in alto a destra) o addirittura uscire dall’app, ma Mappe continuerà a fornire le indicazioni finché non si preme il pulsante Fine o si arriva a destinazione.
Nella modalità turn-by-turn, è possibile visualizzare la mappa in orizzontale (landscape) o verticale (portaint), e effettuare lo zoom avanti o indietro. La barra superiore, oltre ai pulsanti per terminare il percorso o vedere una panoramica, mostra l’orario previsto di arrivo, quanti minuti ci vorranno per arrivare, e quanti chilometri mancano per giungere a destinazione.
Lungo la parte inferiore dell’app ci sono i pulsanti per la modalità 3D e per la visualizzazione di un elenco di tutte le svolte del percorso. Purtroppo, a differenza delle indicazioni a piedi, non si può scorrere l’elenco.
Se si va fuori rotta, Mappe ricalcola il percorso e vi mette di nuovo nella direzione giusta il più presto possibile. Se rileva del traffico lungo il percorso, Mappe chiede se si desidera passare ad un percosso alternativo meno trafficato. Se state effettuando un viaggio in auto particolarmente lungo, si può anche chiedere a Siri di visualizzare le stazioni di benzina più vicine o i ristoranti lungo il percorso.
Mentre si è in modalità turn-by-turn, Mappe mostra le indicazioni anche quando il telefono è bloccato, in questo modo, se l’iPhone si spegne accidentalmente, non c’è bisogno di armeggiare con pulsanti e codici di accesso per vedere la prossima svolta.
Una volta arrivati a destinazione, Mappe si disinserisce automaticamente e ritorna alla modalità di ricerca predefinita.
Limiti funzione navigazione tur-by-turn
Se stavate pensando di cancellare l’app TomTom o il Navigon dal vostro iPhone, fermatevi. Infatti, la funzione navigazione tur-by-turn di Mappe di iOS 6 ha un grosso limite: non include le mappe che quindi vengono scaricate in tempo reale tramite la connessione 3G. E dal momento che in Italia nessun gestore di telefonia mobile offre un piano traffico dati internet illimitato, c’è il rischio di pagare un conto salatissimo se si utilizza il navigatore quotidianamente o per viaggiare.
Cercare qualcosa
Se cercate qualcosa, basta toccare la barra di ricerca e inserire una chiave di ricerca. Come con le indicazioni, quando iniziate a scrivere qualsiasi cosa, viene visualizzato un elenco di ricerche recenti e suggerimenti.
Una volta che si tocca il pulsante Cerca, piovono dall’alto uno o più spilli segnaposto vicino alla vostra posizione, che indicano i risultati della vostra ricerca. Toccate un perno per leggere il nome. “Touch” sulla freccia blu e otterrete più informazioni, incluso l’indirizzo e la possibilità di impostare un percorso.
Quando si tocca un segnaposto, l’icona di un’auto verde compare sul lato sinistro del nome. Toccando questa icona si ottengono immediatamente le indicazioni stradali turn-by-turn. Purtroppo, questo funziona solo per l’auto, e non anche a piedi (per un percorso a piedi è necessario toccare la freccia blu del luogo, scorrere verso il basso nella scheda Info e toccare Indicazioni stradali fino a qui).
Modalità 3D e traffico
Ci sono due altre nuove funzionalità degne di nota:
Modalità 3D: quando si è all’interno di una città, è possibile attivare la modalità 3D per visualizzare un particolare di una strada sia con la mappa ibrida, sia con quella satellitare.
Traffico e avvisi: Apple ha introdotto un nuovo modo di tracciare traffico, incidenti, lavori in corso e i relativi avvisi. Utilizzando i dati crowdsourcing, Cupertino si propone di fornire migliori (e più aggiornate) informazioni sul traffico, e come evitare i vari problemi lungo il percorso.
Se c’è un incidente o dei lavori in corso, Mappe li segnala con un icona sulla mappa. Toccando l’icona, e quindi la freccia blu, si ottengono maggiori informazioni su quello che sta succedendo in quella zona.
Considerazioni finali
Mappe di Apple ha poco o nulla da invidiare a Mappe di Google. L’applicazione di Cupertino non ha la pratica funzione Street-view che mostra la strada al livello del terreno, utile per orientarsi meglio quando non si conosce la strada, ma in compenso integra un navigatore turn-by-turn con indicazioni vocali che Google mette a disposizione solo sui propri telefoni Android. Il navigatore di Apple è inoltre molto preciso e offre indicazioni chiare che vengono visualizzate sul display con grandi cartelli autostradali verdi. Per quando riguarda gli itinerari da percorre con mezzi pubblici, è vero che Mappe di Apple rinvia ad app di terze parti, ma è altrettanto vero che queste indicazioni su Mappe di Google erano limitate a pochissime città italiane.
Punteggio:
Pro: mappe eleganti e dettagliate; navigatore con indicazioni vocali turn-by-turn; integrazione con Yelp; funzione 3D.
Contro: manca la funzione Street-view; il navigatore turn-by-turn funziona solo in 3G e consuma il traffico dati.
Compatibilità: qualsiasi dispositivo con iOS 6 installato. La funzione di navigazione turn-by-turni con indicazioni vocali richiede iPhone 4S e successivi, quinta generazione di iPod touch, iPad 2 e successivi.
Prezzo: gratuito, incluso con iOS 6.
Produttore: Apple.
24 Commento
Sarà, ma mancano un sacco di strade minori e dettagli (canali e piccoli fiumi) molto piu dettagliati su google maps… Serve sicuramente tempo per completare il lavoro, ma al momento non mi soddisfa…
Almeno per Roma, direi che le mappe di Apple sono nettamente più dettagliate rispetto a quelle di Google.
La funzione turn-by-turn è praticamente inutilizzabile… visualizzare una mappa equivale a effettuare il download di tantissimi megabyte. È una opzione che si può usare solo in casi “disperati”, peccato, perchè Apple ha fatto un bel lavoro.
Mappe di Google per Android include il navigatore turn-by-turn che funziona esattamente come quello di Apple, cioè utilizza il traffico dati. Le due app si equivalgono.
Solo Nokia include nei suoi telefoni un navigatore con le mappe incluse.
Fa schifo via! Io rivoglio google maps!
puoi farlo via web se ti fanno schifo
Già, a breve dovrebbe uscire sullo store anche l’app di Google fortunatamente. Queste caricano al doppio della velocità mostrando la metà dei dettagli! Mah…
Secondo me, è molto meglio Mappe di Apple. E questa è solo l’ennesima dimostrazione che a Cupertino sanno lavorare. Sono partiti da zero ed hanno fatto una app che è in grado di tenere testa a quella di Google che esiste dal 2007.
recensione decisamente in contro-tendenza rispetto alle numerosissime critiche con tanto di screenshot che girano sul web e a quanto sembra non è vero che “Mappe di Apple ha poco o nulla da invidiare a Mappe di Google”…
Le recensioni che hai letto sono di siti americani, e la versione Mappe di Google per il mercato statunitense offre funzioni e opzioni non disponibili in Italia, come per esempio gli orari dei mezzi pubblici.
Mappe U.S.A. di Google ha più funzioni rispetto a Mappe U.S.A. di Apple, mentre ci sono poche differenze tra Mappe Italia di Google e Mappe Italia di Apple, perchè entrambe offrono opzioni “base”.
Confermo: Google Maps Italia è sempre stata una versione di serie B rispetto a quella americana, mancano tantissime funzioni. Ben venga questa nuova di Apple.
che app si potrebbe usare per i mezzi pubblici??
Le suggerisce Mappe a seconda di dove ti trovi (“quando si esegue una ricerca per viaggiare in autobus o in metro/treno, l’applicazione Mappe mostra una finestra “App di viaggio” con l’elenco delle applicazioni che possono essere più utili nella località in cui vi trovate”).
Grazie Stefano. Migliorerà ne sono certo!
Molto, molto impreciso
A me sinceramente sembra l’app meno riuscita di questo aggiornamento veramente nato male.
La localizzazione funziona male, a differenza di Maps di Google e le foto satellitari, per quel che riguarda la mia zona, sono un passo indietro notevole.
Direi che come prima versione, Mappe di Apple non è male. Ci sono alcune imprecisioni riguardo la traduzione di qualche monumento che è rimasta in inglese. Bello e pratico il navigatore turn-by-turn.
Scusate ma perché nella mia zona le immagini satellitari sono in bianco e nero?
Cosimo se non ci dici dove ti trovi come facciamo a controllare?
Hai ragione la zona è belluno
In effetti, a Belluno la mappa satellitare è in bianco e nero.
Premi sull’angolo in basso a destra e poi tocca il link “segnala un problema”. In inglese sieda che le foto non sono a colori.
Per quanto mi riguarda, io abito nel Nord Sardegna, le mappe sono molto più dettagliate e aggiornate di quelle di google
Secondo me c’é una bella squadra al lavoro! Spero almeno