Prime impressioni: iPad Air (3 motivi per preferirlo all’iPad mini)
L’iPad Air o se preferite l’iPad 5° generazione rappresenta un punto di svolta nel design del tablet da 9,7 pollici di Apple. Infatti non ha più il consueto fattore di forma dei modelli che lo hanno preceduto, ma assomiglia decisamente ad un iPad mini, solo in versione gigante.
Per la prima volta, la cornice che circonda il display, che serve per appoggiare le dita, è più sottile, soprattutto sui lati sinistro e destro, gli angoli sono smussati e perfino i pulsanti per il volume e il mute/blocco schermo sono quelli dell’iPad mini (nella foto, l’iPad Air è quello sotto).
Le altre novità dell’Air sono rappresentate dal processore A7 e dal co-processore M7, a cui è stato affidato il compito di controllare i vari sensori del dispositivo (accelerometro, bussola e giroscopio) lasciando così il processore principale ad altri compiti “più importanti” a tutto vantaggio delle prestazioni. Come per l’iPhone 5s , anche l’Air ha una architettura 64 bit che, se non nell’immediato, nel medio termine porterà nei vantaggi notevoli soprattutto per quanto riguarda l’aspetto videoludico.
Ma la cosa più importante è che l’Air pesa 500 grammi, cioè è il 28% più leggero rispetto al suo predecessore. È anche il 20% più sottile ed ha il 24% in meno di volume rispetto all’iPad di quarta generazione. Tutti questi numeri nascondo una novità ben più importante: l’ergonometria dell’iPad è cambiata.
La riduzione di peso e d’ingombro permettono di tenere l’iPad Air con una mano soltanto più facilmente rispetto al modello che sostituisce. Non siamo ancora al livello dell’iPad mini, ma è stato fatto un notevole passo in avanti. Inoltre, l’aver ridotto la cornice laterale a destra e sinistra (guardando il tablet in verticale) non ha comportato alcuna scomodità nell’impugnatura: in meno di 24 ore d’utilizzo, è bastato poco per abituarmi a posizionare la mano o meglio i pollici senza che sconfinino nel display.
Grazie proprio a questi miglioramenti, ci sono almeno tre motivi per preferire l’iPad Air all’iPad mini o ad un qualsiasi altro tablet da 7”.
1. Sostituisce il PC base nella scrittura dei testi
Il motivo per cui il PC ha vinto la “guerra dei computer” contro il Mac è che esiste una maggioranza di utenti che ha bisogno di un computer per un utilizzo base: scrittura, archiviazione, navigazione internet, e così via, ma soprattutto deve essere economico. Nessun Mac può competere con il prezzo di un PC base, ma l’iPad sì, e permette di svolgere le stesse funzioni, e anche di più. Non è un caso che le vendite dei computer sono in calo, mentre quelle dei tablet sono tendenzialmente in rialzo.
Se per navigare su Internet e archiviare i file potrebbe andare bene anche l’iPad mini, lo stesso non si può dire quando l’attività principale è scrivere testi. Lo schermo più grande dell’iPad Air e di conseguenza anche la più ampia tastiera software non fanno rimpiangere un monitor e la tastiera di un “PC base”. Inoltre, l’incredibile risoluzione del display Retina aiuta nella lettura e scrittura di testi.
L’iPad mini è indicato a chi scrive occasionalmente e-mail o brevi testi, ad esempio lettere o piccoli resoconti.
2. Edicola digitale
Oramai, quasi tutti gli editori offrono una versione digitale dei loro giornali, settimanali e mensili su carta. Ad esempio, io sono abbonato al Corriere della Sera e Quattroruote, e occasionalmente acquisto numeri di Focus, Focus storia e National Geographic.
In più, l’intera collezione dei fumetti dell’Uomo Ragno in versione digitale si trova adesso sull’Air, e questo mi permette di leggerli senza rischiare di rovinare i preziosi originali su carta.
È vero, gli stessi giornali e riviste sono disponibili anche per l’iPad mini, ma la possibilità di leggere in modalità orizzontale, cioè con due pagine affiancate, è realmente possibile solo con il display da 9,7” dell’iPad Air.
3. Console giochi
Con 375.000 applicazioni progettate appositamente per l’iPad, di cui la stragrande maggioranza sono giochi, l’iPad Air si candida ad essere un valido sostituto delle tradizionali console, con in più il vantaggio che è possibile portarlo con se ovunque si vada.
Inoltre, quando gli sviluppatori rilasceranno le versioni a 64 bit dei loro videogame, il divario in termini di risoluzione, prestazioni e dettaglio grafico con i giochi per console sarà ridotto al minimo.
Prezzi e configurazioni
L’iPad Air si può scegliere nei colori grigio siderale e argento, questi i prezzi delle varie configurazioni, acquistandolo su Apple Store la consegna è in 24 ore:
– solo Wi-Fi €479 (16GB), €569 (32GB), €659 (64GB) e €749 (128GB)
– Wi-Fi + Cellular €599 (16GB), €689 (32GB), €779 (64GB) e €869 (128GB)
A breve sarà pubblicata una recensione completa, rimanete sintonizzati su questo blog.
20 Commento
Questa volta non sono d’accordo sulle opinioni inerenti il mini. Non è così scomodo per leggere giornali o libri anzi io lo trovo molto meglio rispetto alla versione più grande oggi Air.
Per i libri ti dò ragione, ma per le riviste e fumetti c’è poco da fare, l’iPad mini è troppo piccolo, e anche per questo sto valutando di vendere il mio e prendere l’Air.
tu trovi meglio il piccolo per leggere i giornali e riviste???? ma ti rendi conto di quello che hai scritto!!!
Ma ora il mini ha il display Retina, non dovrebbe essere migliorato nella lettura testi rispetto al primo mini? In ogni caso sono contento che ora l’iPad da 9.7″ sia diventato leggero e bello come il mini, ma continuo a preferire quest’ultimo, che sia retina o meno, perché come portabilità non ha eguali.
Ah Stefano, hai scritto:
” Grazie proprio a questi miglioramenti, ci sono almeno tre motivi per preferire l’iPad Air all’iPad mini o ad un qualsiasi altro tablet da 7”.
In realtà il mini è quasi un 8″, non paragonabile ai tablet da 7″ 😉
Il display Retina sull’iPad mini migliora sicuramente la lettura del testo, ma se si tratta di una pagina con foto e altri contenuti, come quella di una rivista, l’iPad Air è nettamente migliore perchè non obbliga a continui zumate.
Del resto, per leggere il Corriere, Quattroruote ecc ho sempre preferito utilizzare l’iPad rispetto all’iPad mini 😉
IMHO: se non si fa un uso intenso di qualche specifica funzionalità – scrittura testo, lettura riviste, giochi ecc – è da preferire il mini per la portabilità.
Per chi come me è un divoratore di libri, magazine (anche in lingua inglese) è decisamente più comodo usare l’iPad.
Credo che l’iPad Mini Retina sarà un best seller e metterà in seria difficoltà l’Air (ma certo non Apple).
IMHO come leggibilità siamo li e a meno che non ci siano problemi specifici (bassa vista) la differenza è minima mentre l’ergonomia, la leggerezza e la portabilità ne guadagnano esponenzialmente. Un piccolo sacrificio insomma a favore di tante considerazioni che vanno quasi tutte nella direzione dell’iPad mini Retina.
Ciao,
ipnotik.net
Hai ragione per l’ergonometria, soprattutto quando si tratta di leggere libri, ma l’Air oramai non ha nulla da invidiare per leggerezza e portabilità al mini. E poi il grande vantaggio dell’Air è che si ha quasi un portatile 😉
Quoto l’aeronauta, se ti serve un secondo computer, è meglio l’iPad Air, che si avvicina di più in termini di funzionalità al MacBook Air 11″.
Per quanto riguarda il design c’è stato un passo indietro, è ritornata la cornice cromata come nei primi iPhone (design decisamente più bello degli attuali).
Quindi un passo in avanti di leninista memoria!!
Adesso Stefano vogliamo tre motivi per l’iPad mini rispetto l’Air
Non sono concorde per un semplice motivo, il mini retina che verrà ha la stessa superficie dell’air parlando di pixel e provando a scrivere con entrambi, visto che i tasti nel mini sono più ravvicinati è molto più agile farlo in quest’ultimo tenendolo con due mani.
Con l’iPad mini puoi digitare con due pollici, mentre con l’iPad Air puoi scrivere come su una tastiera hardware, cioè, con tutte le dita.
Su questo non posso darti torto.
Questa volta non sono d’accordo con te: per la prima volta dalla sua uscita l’ipad mini condivide le stesse specifiche hardware del fratello maggiore (e dell’iPhone) ed é in termini di prestazioni un salto epocale… Io vi sto scrivendo da un iPad mini che, ricordiamolo, ha il processore dell’iPad 2!
Come portabilità il mini vince a mani basse e nel caso di laptop replacement… Signori se VERAMENTE dovete scrivere per molto tempo vi consiglio vivamente una bella tastiera bluetooth… Per quanto riguarda la leggibilità l’Air batte il mini.
Chiaramente é la mia personale opinione.
A dire il vero anche se iPad Air presenta lo stesso processore dell’iPhone 5s ha però il clock settato a una frequenza maggiore (100 MHz in più), il che lo rende il dispositivo iOS più veloce sul mercato. Sicuramente ciò è stato reso possibile dalla maggiore superficie che permette di ospitare una batteria più grande e una migliore dissipazione del calore. A questo punto bisogna aspettare l’uscita del mini retina per verificare se si è potuta attuare la stessa scelta.
In ogni caso anche io sono più orientato verso il mini per la sua portabilità 🙂
Grazie per la precisazione!
In effetti mi aspetto un cambiamento radicale di prestazioni tra il mini attuale e il retina… 😀
Tutta la vita il mini in termini di comodità!
Gabriele, se ti porti dietro una “bella tastiera Bluetooth” per scrivere i testi lunghi, annulli totalmente la portabilità dell’iPad mini…
Infatti io non la uso, ma non vedo in pratica tutta questa differenza di comodità di scrittura tra un ipad e un ipad mini (li ho entrambi); per l’utilizzo intensivo di scrittura suggerisco l’utilizzo di una tastiera che chiaramente vanifica come dici tu la portabilità… (dipende dalla tastiera però) e quindi la differenza tra i due modelli. Infatti, “ad ognuno il suo modo di lavorare”… io personalmente rimango dell’opinione che se devo scrivere (e tanto) utilizzo un bel laptop e per il resto posso dileggiarmi con un ipad mini che assolve egregiamente al suo lavoro anche se “piccolo”.