Prezzi in calo per gli SSD Crucial M500: 120GB (€67); 240GB (€106), 480GB (€208) e 960Gb (€403)
I prezzi delle unità a stato solido (SSD) continuano a scendere grazie anche all’agguerrita concorrenza tra i maggiori produttori, in particolare di Micron, il secondo più grande al mondo da quando ha acquisito Elpida.
Gli SSD Crucial M500, il “marchio consumer” di Crucial, non sono veloci quanto le unità a stato solido di alto profilo prodotte da OCZ, Samsung e SanDisk, ma ben si adattano alle esigenze di chi desidera velocizzare il proprio Mac.
L’SSD Crucial M500 da 120GB costa €67, spese di spedizione incluse nel prezzo. È l’ideale per creare il Fusion Drive, il magico hard disk di Apple che offre le prestazione di un SSD e la capirà di archiviazione di un disco tradizionale.
L’SSD Crucial M500 da 240GB (€106) è destinato a chi desidera velocizzare il prorio Mac, ma non è disposto a rinunciare al SuperDrive per creare il Fusion Drive. E se desiderate maggiore capacità di archiviazione porte scegliere tra il Crucial M500 da 480GB (€208) oppure il più capiente Crucial M500 da 960GB (€403).
Inoltre rispetto al diretto concorrente, la serie Samsung 840 EVO che utilizza le TLC, l’SSD M500 di Crucial adotta le migliori Multi Level Cell (MLC). Senza dilungarsi in spiegazioni tecniche, l’importante è sapere che un SSD MLC garantisce una migliore durata e soprattutto affidabilità rispetto ad un SSD TLC.
Informazioni utili per creare il Fusion Drive
Oltre all’SSd da 120GB, dal punto di vista hardware vi occorrono le seguenti cose:
1) Hitachi Travelstar 5K1000 da 1TB a €59, spedizione inclusa;
3) Adattatore HDD/SSD (MacBook/MacBook Pro) o Adattatore HDD/SSD (iMac) €19 spese di spedizione incluse. Se desiderate riutilizzare il SuperDrive come masterizzatore esterno, in fase d’ordine selezionate dal menu “Colore:adattatore” la voce adattatore + custodia USB” (+ €36 circa).
Per sfruttarne la velocità dell’SSD, il vostro Mac deve avere almeno una connessione SATA II (3.0 Gbps). Ad esempio, per il MacBook Pro fine 2008, l’SSD va installato al posto dell’hard disk tradizionale, e quest’ultimo inserito nell’adattatore HDD/SSD perché la velocità di negoziazione del masterizzatore anche se è SATA II, viene negoziata a 1.5 Gbps.
Per sostituire l’hard disk e il SuperDrive potete seguire le istruzioni del famoso sito iFixIt, che offre dei pratici e chiari tutorial fotografici per la maggior parte dei Mac.
Riscritture & affidabilità
Sullo Spider-Mac App User Group si è sviluppato un accesso dibattito se le continue riscritture che inevitabilmente comporta il Fusion Drive siano in grado di ridurre la vita dell’SSD.
In realtà, si tratta di un falso problema.
Anche se Samsung e gli altri produttori di SSD non forniscono indicazioni sulla “vita” delle loro unità a stato solido, generalmente specificano il numero di riscritture, e con una ricerca su Internet è facile trovare i calcoli per sapere quanto durerà un SSD. Ad esempio, per il modello entry level dell’SSD 840 di Samsung, è stato stimato che con 10GB di riscritture al giorno, la vita del disco sarà mediamente di 4/5 anni. Se a questo aggiungete che l’utente medio effettua a stento 5GB di riscritture giornaliere e che l’SSD 840 EVO, che ha una garanzia di 3 anni, è accreditato di un numero maggiore di riscritture rispetto al modello base, probabilmente arriverete prima a comprare un nuovo Mac che assistere alla rottura dell’SSD.
Approfondimenti
– Perché utilizzare il Fusion Drive
– Fusion Drive sui MacBook: conviene comprare un SSD da 250GB o da 120GB?
– Aggiornare il Mac: aggiungere più RAM o installare un SSD?
4 Commento
Cosa ne pensi di Hybrid HD?
Era una buona soluzione 3-4 anni fa, quando gli SSD erano cari e non c’era ancora il Fusion Drive 😉
Quindi su un MacBook Pro Mid 2007 con connessione SATA 1 (1,5Gbps) non si ottengono migliorie tali da giustificare la spesa per creare un Fusion Drive oppure si? Grazie.
Non sfrutti la velocità di trasferimento dati, ma il portatile sarà più veloce all’avvio, spegnimento, uscita dallo Stop, e nel lancio delle applicazioni.