CES 2015: Sharp presenta il televisore 4K economico ed uno 8K
Nel corso della fiera internazionale del Consumer Electronics Show in svolgimento a Las Vegas, i giapponesi di Sharp hanno presentato alcune novità che riguardano i televisori: la prima, anche se si tratta di un prototipo in fase di test che sarà lanciato sul mercato soltanto l’anno prossimo, è una TV LCD da 86” con risoluzione 8K (7680 x 4320 pixel).
Per i comuni mortali, ben più interessante è sicuramente la nuova linea di televisori 4K disponibili da 43” a 80” pollici, con il modello entry level da 43” che costerà soltanto 750 dollari, e anche se la conversione in Euro non sarà sicuramente favorevole, finalmente l’alta definizione potrebbe essere alla portata di tutti, ora mancano solo i contenuti.
7 Commento
Non capisco tutta questa enfasi sulla “economicità”: io ho un LG in salotto da 49″ UHD (4k), che ho pagato poco più di 800€.
Ebbè… senza offesa ma hai un LG e non una TV Sharp, che costerà poco più di €600 stando al cambio attuale.
Che hanno gli LG che non vanno? Sentiamo questa perla di saggezza… -.- la voglio proprio sentire
Non voglio sollevare polemiche, ma sono curioso anch’io di sapere cosa intendi dire.
Credo che si riferisca alla nomea di scarsa affidabilità di LG. Ad esempio, ho cambiato tre volte il display del mio MacBook Pro 15″ Retina, due volte era LG e il terzo che ha risolto ogni problema era Samsung.
Per quanto riguarda Sharp, credo che si contenda con Sony la palma di miglior produttore di televisori.
Le ho sentite tutte adesso… Ora la LG fa TV scarse… Certo certo
Mi dispiace per il tuo guaio, ma credo che (come per tante cose) si tratti di casi: infatti anch’io ho un monitor LG sul MBP 15″ e va una meraviglia, come anche quello di altri 5 colleghi.
Sicuramente Sony e Sharp sono tra i nomi migliori per le TV, ma non sono d’accordo nell’escludere LG dalle marche top di TV e pannelli LCD, specialmente nell’ultimo anno i miglioramenti si sono visti eccome.
La mia TV, messa a fianco ad un sony 48.5″ (non ricordo bene la sigla) non aveva nulla di cui temere.
Probabilmente con il tempo potrò accorgermi di alcune differenze, ma il prezzo delle TV non è più quantificabile soltanto nel pannello, ma anche in una serie di tecnologie e servizi ormai indispensabili.
Al momento dell’acquisto ho preferito risparmiare i 300€ di differenza (quantificabili nella funzionalità 3D che ritengo particolarmente inutile sulla tv da salotto).
A comunque, alla fine è anche questione di gusti.