Apple Watch è anche un navigatore satellitare: il test a piedi, in moto e auto
L’Apple Watch è anche un navigatore satellitare turn-by-turn, oltre che un orologio, ma non avendo il GPS integrato, in questo caso bisogna utilizzarlo necessariamente con l’iPhone abbinato. Altro particolare da tenere presente è che l’ Watch è “muto”, infatti Siri, l’assistente digitale intelligente, non parla, quindi le indicazioni fornite durante il tragitto sono visive (appaiono sul display dell’orologio) e in più si riceve un feedback tattile grazie al Taptic Engine, lo speciale motore realizzato da Apple per attirare l’attenzione di chi ha l’orologio al polso quando arriva una notifica.
Si ricevono 12 tap (vibrazione) consecutivi quando bisogna girare a destra all’incrocio che si sta avvicinando; tre doppi tap quando invece bisogna svoltare a sinistra; una vibrazione quando manca l’ultima tappa e un’altra ancora quando si è arrivati alla meta.
Impostazione percorso
Se si ricevono via SMS o e-mail le coordinate di una località, ad esempio perché bisogna raggiungere un gruppo di amici ad un ristorante, basta toccare il link per aprire direttamente Mappe.
Invece, per trovare una località, premete la Corona digitale, selezionate con un touch l’app Mappe, quindi utilizzate il Force Touch (bisogna premere con decisone il dito sul display) per accedere alla schermata del menu con le opzioni “Contatti”, se desiderate raggiungere l’indirizzo di uno dei contatti della vostra rubrica oppure “Cerca” per dettare una località, se questa non appare già nell’elenco di quelle cercate di recente con l’orologio o con l’iPhone.
L’Apple Watch cerca la località indicata mostrando le eventuali recensioni e indicazioni, incluso numero di telefono, gli orari d’apertura e chiusura, e naturalmente le indicazioni per raggiungere il posto a piedi o in auto mostrando anche la stima del tempo necessario. Dopo qualche secondo d’attesa necessari per caricare i dati, apparirà la mappa con l’indicazione del percorso. Se desiderare ingrandire un’area della mappa, è sufficiente ruotare la corona. Non rimane che premere Avvia.
Il test a piedi, in moto e auto
Il navigatore satellitare turn-by-turn dell’Apple Watch è molto utile quando si è a piedi, un po’ meno in moto o in auto.
Quando si è a piedi è di una comodità impagabile “ascoltare” le vibrazioni che indicano quando e dove svoltare piuttosto che dover costantemente estrarre dalla tasca l’iPhone o addirittura tenerlo in mano tutto il tempo. Se poi si ha qualche dubbio, basta sollevare il braccio come se si volesse guardare l’ora, e sullo schermo apparirà la mappa con il punto in cui vi trovate (nel caso ce ne fosse bisogno, è sempre possibile consultare Mappe dell’iPhone che funziona contemporaneamente con quello dell’Apple Watch).
Per quanto riguarda l’utilità in moto, questo sistema non è l’ideale perché per via delle vibrazioni della moto stessa e dal fondo stradale, è facile non sentire o distinguere bene le vibrazioni. Ho effettuato varie prove su strade asfaltate e con Sampietrini, e non sempre sono riuscito a capire quando era il momento di svoltare, e dove.
In auto le cose vanno un po’ meglio, ma dal momento che c’è bisogno dell’iPhone, è più logico utilizzare questo come navigatore, magari adoperando un apposito supporto per il parabrezza. L’Apple Watch può servire se per qualche motivo non si possono ascoltare le indicazioni vocali del navigatore dell’iPhone, ma anche in questo caso un fondo stradale accidentato potrebbe non far percepire bene il feedback tattile dell’orologio.
Conclusioni finali
Il navigatore satellitare turn-by-turn dell’Apple Watch funziona bene, fornisce le indicazioni in tempo reale e abituarsi al sistema di indicazioni “a vibrazioni” è facile. Chiaramente, è stato pensato per quando si è a piedi, è quasi inutile in moto per via delle vibrazioni che provengono dal fondo stradale, e in particolari circostanze può essere d’aiuto anche in auto.
Punteggio (da 1 a 5):
Pro: indicazioni precise e in tempo reale; efficace sistema di segnalazioni a vibrazioni quando si è a piedi.
Contro: mancano le indicazioni vocali; in moto e auto è poco utile.
Compatibilità: Apple Watch con iPhone 5 o successivi.
Prezzo: incluso con Apple Watch.
Produttore: Apple.
5 Commento
Ahhhh… ed io che volevo acquistare l’Apple Watch anche per utilizzarlo come navigatore satellitare in moto.
“Dodici vibrazioni per girare a destra (…) tre doppie vibrazioni per girare a sinistra”… Lunghetto come codice, non pensi? Una cosa tipo “doppia vibrazione” per dx, vibrazione lunga per sx non sarebbe stato più “user friendly”?
Farle più corte c’era il rischio di confondersi con le altre vibrazioni per le notifiche. Il sistema utilizzato è di fatto anche a prova d’errore, infatti è quasi impossibile confondere le vibrazioni per girare a sinistra con quelle per svoltare a destra.
Capisco, e sono anche abbastanza certo che in “casa Apple” avranno testato parecchie ipotesi prima di arrivare a questa. Sorridevo soltanto all’ipotesi di avere una sorta di vibrazione continua al polso per dire “gira a sinistra e poi subito dopo a destra”… 🙂
Tre doppi? Ma allora se le notifiche sono con vibrazioni di tot periodo per tutte le notifiche, un impostazione a piacimento? Tipo 3 corte e 1 lunga sinistra 4 corte e 2 lunghe a sinistra? Peggio dell’alfabeto morse eheheh