I miliardi di Apple non impressionano Wall Street
Tim Cook, CEO di Apple, sembra stia facendo un buon lavoro nel dirigere l’azienda fondata da Steve Jobs. I risultati finanziari del terzo trimestre fiscale (Q3 2015) lo testimoniano: $49,6 miliardi di fatturato contro i $37,4 miliardi del Q3 2014, e 10,7 miliardi di dollari di utili o $ 1,85 per azione, superando così anche le proprie previsioni per il trimestre.
“Siamo orgogliosi di annunciare guadagni record,” ha dichiarato Cook, aggiungendo, “I ricavi sono in crescita del 33%, il tasso di crescita più veloce negli ultimi tre anni, e gli utili per azione sono aumentati del 45%.”
Ma, non sembra che questi risultati vadano bene per Wall Street. Apple ha venduto 47,5 milioni di iPhone nell’ultimo trimestre, non all’altezza delle previsioni degli analisti che avevano preventivato tra i 48 e le 50 milioni di unità, rispetto ai 35,2 milioni dello scorso anno.
In genere, le vendite di iPhone rallentano nel terzo trimestre perché la maggior parte dei possibili acquirenti aspetta il nuovo modello che storicamente viene presentato a settembre. Ma questo, evidentemente, non ha soddisfatto gli investitori: le azioni Apple sonostate massicciamente vendute sul mercato perdendo quasi il 9% nelle contrattazioni after hours, salvo poi dimezzare la perdita nella giornata di ieri.