iFixIt ha smontato il MacBook 12″ e il MacBook Pro 13″ Touch Bar metà 2017
Non sfuggono al rituale del teardown (smontaggio) di iFixIt anche i nuovissimi MacBook 12″ e MacBook Pro 13″ presentati lunedì scorso durante il Keynote introduttivo del WWDC 2017.
Come era prevedibile, l’interno dei portatili è pressoché identico a quello dei modelli dell’anno scorso, la differenza è rappresentata dai processori, la settima generazione di Intel Core chiamata in codice “Kaby Lake”. Per la precisione, il MacBook 12″ è equipaggiato con un Intel SR346 Intel Core m3-7Y32 (4M Cache e fino a 3.GHz), la memoria Flash è di Toshiba, la RAM DDR3 è di SK Hynix. Per il MacBook Pro 13″ con Touch Bar 2017 il processore è l’Intel Core i5-7267U dual-core Core i5 da 3.1 GHz (con il Turbo Boost arriva fino a 3.5 GHz).
L’unica novità degna di menzione riguarda la tastiera del MacBook 12″. Infatti il meccanismo “a farfalla” è stato ottimizzato, e adesso quando si preme un tasto, torna al suo posto con un movimento più fluido e omogeneo, cosa che secondo Apple dovrebbe garantire una maggiore reattività generale quando si digita. Gli esperti di iFIxit hanno notato che il meccanismo di switch meccanico che individua la pressione dei tasti è arrotondato e non più a “x”, e la plastica utilizzata è differente, con una intelaiatura più sottile.
Immutato il giudizio sulla riparabilità dei nuovi modelli, che hanno ottenuto il punteggio di 1 su una scala di 10, dove 10 rappresenta la massima riparabilità.