iPhone in auto: il kit per evitare la sospensione della patente e la multa da €2.600
Sospensione immediata della patente da 1 a 3 mesi per chi viene colto la prima volta ad usare il telefono in auto mentre guida, e da 2 a 6 mesi dalla seconda in poi. Decurtazione di 5 punti dalla patente la prima volta, che diventano poi 10, e sanzione che va da €322 a €1.294 la prima volta che sale da €644 a €2.588 per i recidivi. Queste le modifiche dell’articolo 173 del Codice della Strada proposto alla Camera dei Deputati.
Considerato l’elevato numero di incidenti stradali causati perché il guidatore con una mano teneva il volante, e con l’altra lo smartphone, bisogna solo applaudire la nuova e rigidissima norma per la sicurezza stradale.
In più, guidare in tutta sicurezza nel rispetto della nuova norma è oramai molto semplice, infatti la maggior parte della auto prevedono un sistema di vivavoce Bluetooth, e anche se la vostra ne è sprovvista, è sempre possibile utilizzare il vivavoce dell’iPhone, che garantisce una buona qualità audio.
Impianto di vivavoce Bluetooth o meno, vi occorrono tre cose, anzi quattro, per una spesa di meno di €50:
1. Supporto per auto
È importante posizionare l’iPhone (o lo smartphone Android) correttamente, in modo che l’altoparlante non sia ostruito, il display deve essere sempre ben visibile e non solo quando si utilizza il telefono come navigatore satellitare. Di supporti per smartphone c’è solo l’imbarazzo della scelta, ne ho provati diversi, ma il migliore per praticità e per design rimane AirFrame+ di Kenu.
Il supporto è privo di ventosa per il parabrezza, si attacca alle alette delle bocche di ventilazione, è progettato per lasciare liberi tutti i pulsanti, e soprattutto la porta per collegare il caricabatteria da auto.
Grazie al meccanismo “a mola” si adatta a qualsiasi smartphone, anche all’iPhone 6/7 Plus. È il caso di evidenziare che inserendo una carta di credito nella clip sul retro, Airframe+ si trasforma in un piedistallo per iPhone, perfetto per guardare video sia in orizzontale, sia in verticale.
Esiste anche un’altra versione chiamata AirFrame, senza il più, ma va bene solo per gli smartphone con display fino a 5”. Anche se avete uno smartphone più piccolo rispetto all’iPhone Plus, complice uno sconto del momento del 34% conviene prendere il modello AirFrame+ a €19,90 su Amazon Italia, spese di spedizione incluse con Prime.
2. Caricabatteria da auto
Non è assolutamente necessario, ma se state alla guida molto tempo o se usate l’iPhone come navigatore satellitare, conviene comprare un caricabatteria da auto. Anche in questo caso, c’è solo l’imbarazzo della scelta ma vi consiglio il Caricabatterie per auto di Belkin 2,4A/12W (€19,95), spese di spedizione incluse su Apple Store.
Si tratta di un accessorio realizzato in esclusiva per Apple, che fornisce in assoluta sicurezza fino a 12W di corrente. Uno smartchip interno registra ed eroga l’esatta quantità di corrente necessaria per ricaricare l’iPhone o l’iPad a velocità ottimale. Quindi non si corre il rischio di danneggiare la batteria del dispositivo, come invece potrebbe accadere con caricabatteria che non hanno ottenuto il Certificato MFi (Made for iPhone).
3. Cavo di ricarica
Potreste utilizzare il cavo originale per collegare l’iPhone al caricabatteria, ma sarebbe un’altra cosa da ricordare di prendere uscendo di casa, quindi vale la pena investire una manciata di Euro per un cavo da lasciare nel portaoggetti dell’auto.
Sono sempre stato scettico sui cavi Lightning non originali, anche se certificati MFI, ma mi sono dovuto ricredere per quanto riguarda il Cavo Lightning di Syncwire (€ 8,99), spese di spedizione incluse con Amazon Prime. Prima di tutto, è “telato”, quindi è più resistente rispetto a quello Apple, non si attorciglia, e dal momento che la maggior parte dei cruscotti delle auto è di colore scuro, il fatto che sia grigio antracite ha un “impatto” estetico minore rispetto al cavo Lightning bianco dell’iPhone.
4. Ehi Siri!
Una volta posizionato l’iPhone sulle alette di ventilazione dell’auto con AirFrame+, è importante poter effettuare una chiamata senza staccare le mani dal volante: basta abilitare “Ehi, Siri”, la funzione di attivazione vocale che consente di utilizzare l’assistente digitale intelligente Siri senza alzare un dito.
Il primo passo da fare è andare in Impostazioni/Generali/Siri e attivare “Abilita Hey Siri”. Se avete un iPhone 6/6Plus e precedenti, il telefono deve essere collegato ad una fonte di alimentazione perché il tutto possa funzionare. Con iPhone 6s/6s Plus è successivi Ehi Siri funziona anche senza che il telefono sia sotto carica.
Chiamata in vivavoce
Posizionato l’iPhone sul supporto da auto, e dopo averlo collegato eventualmente anche al caricabatteria, quando arriva il momento di effettuare una telefonata, esclamate a voce alta “Ehi Siri”, quindi subito dopo dite “Chiama con il viva voce” (è necessario avere iOS 8.3 o versione successiva).
L’assistente digitale di Apple vi chiederà chi desiderate chiamare, rispondete dicendo il nome della persona a cui desiderate telefonare e Siri provvederà ad inoltrare la chiamata in viva voce.
Ascoltare gli SMS e WhatsApp ricevuti
Esclamate Ehi Siri, quindi dite “Leggimi l’ultimo SMS”, e l’assistente digitale intelligente di Apple lo leggerà ad alta voce. Si può anche chiedere di leggere un SMS specifico, ad esempio: “Leggimi l’ultimo SMS di [nome contatto]”.
La stessa identica cosa si può fare con WhatsApp, naturalmente la frase da dire è “Leggimi l’ultimo messaggio WhatsApp” oppure “Leggimi l’ultimo messaggio WhatsApp di [nome contatto]”.
Siri vi chiederà anche se desiderate rispondere al messaggio appena letto, il tutto sempre senza mai staccare le mani dal volate.
Non disturbare alla guida di iOS 11
Oltre a “Ehi Siri”, un’altra funzionalità da attivare assolutamente è il nuovo “Non disturbare alla guida” di iOS 11, che sarà disponibile ad ottobre (nel frattempo potete installare la beta pubblica).
Attivato “Non disturbare alla guida”, non si riceveranno telefonate e le altre notifiche, ma la riproduzione della musica non verrà interrotta. A Non disturbare alla guida si applicano le eccezioni impostate in “Non disturbare”. Quindi se avete abilitato di essere disturbati dai “preferiti”, riceverete le telefonate provenienti da questi contatti.
Di default, questa funzionalità si attiva manualmente dal Centro di controllo dell’iPhone, ma prima bisogna aggiungere il relativo pulsante con l’icona di un’auto in Impostazioni/Centro di controllo/Personalizza controlli.
Per i “distratti”, Apple ha previsto anche la possibilità di attivare automaticamente Non disturbare alla guida in Impostazioni/Non disturbare/Non disturbare alla guida scegliendo:
– Automaticamente quando viene rilevato un movimento compatibile con lo spostamento in auto, che stando ad alcune prove effettuate sulla tangenziale di Napoli corrisponde al superamento dei 20 km/h.
– Quando connesso al Bluetooth, cioè quando l’iPhone si collega allo stereo Bluetooth dell’auto. Ho fatto una prova con lo stereo Bluetooth di casa, e l’opzione non si è attivata, mentre si è attivata quando solo salito in auto e l’iPhone si è collegato automaticamente allo stereo Bluetooth Alpine. Da notare che l’opzione si attiva anche quando si collega l’iPhone allo stereo tramite cavo USB (questa funzionalità non è menzionate nelle impostazioni).
I passeggeri hanno la possibilità di disabilitare “Non disturbare alla guida” toccando l’avviso che nella schermata di blocco ricorda che è attiva la funzionalità, e poi con un tap su “Non sto guidando”.
Quando si riceve un messaggio, non apparirà nulla sul display dell’iPhone, ma chi l’ha inviato riceverà a sua volta due messaggi, il secondo spiega che è possibile sbloccare questo “blocco” inviando un secondo messaggio con scritto Urgente:
– In questo momento sto guidando e ho attivato l’opzione “Non disturbare alla guida”. Risponderò al tuo messaggio appena possibile.
– (In questo momento non posso ricevere le notifiche. Se hai bisogno di contattarmi, rispondi al messaggio scrivendo Urgente e, insieme al messaggio, riceverò anche la notifica).
Il primo messaggio può essere personalizzato andando in Impostazioni/Non disturbare /Risposta automatica.
120 secondi
La prossima volta che salite in auto, allacciate le cinture di sicurezza, prendete l’AirFrame+ dal portaoggetti e posizionatelo sull’aletta di ventilazione più idonea, inserite l’iPhone, quindi collegate il telefono al cavo del caricabatteria, ci vogliono meno di 120 secondi.
17 Commento
“prendete l’AirFrame+ dal portaoggetti e posizionatelo sull’aletta di ventilazione più idonea”
Perché non lasciarlo sempre posizionato?
Grazie.
Per una questione estetica e anche pratica visto che è meglio chiudere la bocchetta d’aerazione che si utilizza per l’AirFrame+
E se, invece, soprattutto d’estate, la si lascia aperta? Così tiene anche fresco l’iPhone…
Io, attualmente, ho un sostegno da vetro (che cambierò subito con questo) e l’iPhone è sempre bello caldo quando sta lì ?
Quando fa caldo, non è una cattiva idea lasciare la bocchetta aperta. da evitare quando fa freddo e si accedere l’aria calda.
Alcune auto (come la mia Lancia Y) non hanno le bocchette in bella vista, esistono altre alternative valide?
Prova con il supporto universale di Belkin click qui
ah però bei prezzi :O
Trattandosi di prodotti Belkin, il rapporto qualità prezzo è ottimo.
mmmm hai speso 1000 di iphone ma ti lamenti per 29 eurini hihihhih
Se hai Ypsilon ed hai il navigatore VP2 con schermo touch (di serie dal restyling in poi) NON USARE QUELLI A VENTOSA SULLO SCHERMO perché rompi lo schermo e la garanzia non ti viene riconosciuta per quel motivo.
Se invece hai ancora la versione con lettore cd non prendere quelli che devi inserire nella fessura perché danneggiano il meccanismo del cd e,anche in quel caso,non ti viene riconosciuta nessuna garanzia per quel motivo
Qualcuno ha le bocchette tonde (classe A 180)? perché ho provato questo https://www.amazon.it/Belkin-F7U017bt-Supporto-Smartphone-Compatibile/dp/B01N7VARIG/ ma non è compatibile, la bocchetta tonda non riesce a tenerla.
Le bocchette di ventilazione compatibili con AirFrame sono quelle riportate nell’immagine qui sotto. In ogni caso, se non va bene puoi fare il reso gratuito visto che è un prodotto spedito da Amazon.
Stefano non so dove tu abbia preso quella foto, ma ti assicuro che non vanno in quelle tonde, ecco un prodotto simile a quelli che diciamo, se vedi la seconda foto, è la segnalata la non compatibilità: UGREEN Supporto per Auto
L’immagine è quella pubblicata sul sito dell’AirFrame+.
Grazie Stefano, ho preso esattamente questo modello all’apple store di Milano Fiordaliso: link
Mi sembra identico a quello da te postato (forse migliore considerato il brand), e ho fatto il reso dopo meno di 24h, non si aggancia, cade sempre. La bocchetta dovrebbe essere l’l’ultima da te postata, ecco qualche foto: click qui e click qui 2
So che anche l’Alfa Romeo Mito le ha tonde (non so se sono uguali però)… possibile che non ne esista uno compatibile? 🙁
Il fatto è che la bocchetta d’areazione della tua auto non ha delle vere e proprie alette, ma una sorta di “raggio” molto spesso, per questo non si aggancia. Nel tuo caso, rimane la soluzione tradizionale del supporto con ventosa per il parabrezza.
Grazie per la risposta Stefano, cercherò ancora su internet, nel caso provo prima la soluzione cd/dvd, per ultimo la ventosa.
Grazie buona giornata 😉