La Tela del Ragno: Una libertà di scelta un po’ stupida
Apple è sotto il fuoco delle critiche per la funzionalità introdotta a partire da iOS 10.2.1 che limita la velocità del processore sugli iPhone con una batteria degradata (oltre 500 cicli è meno dell’80% di capacità). Senza questa limitazione, il telefono si spegne sul più bello, e per riaccenderlo bisogna necessariamente collegarlo al caricabatteria.
Il popolo del “il dispositivo è mio, e lo gestisco come meglio credo” ha reclamato a gran voce la possibilità di scegliere se utilizzare l’iPhone al massimo della velocità, con il rischio che si spenga, oppure adoperarlo in maniera più stabile, ma più lentamente.
Apple ha deciso di accontentare (secondo me sbagliando) questa parte di utenti, e con il rilascio della seconda beta di iOS 11.3 ha introdotto in Impostazioni/Batteria la funzionalità Stato batteria, che oltre ad indicare la capacità massima della batteria, permette di gestire le prestazioni, e di disattivare manualmente le opzioni di protezione della gestione delle prestazioni.
Chi opterà per quest’ultima impostazione, quando l’iPhone si spegnerà, dopo averlo collegato al caricabatteria, al riavvio vedrà il seguente messaggio:
“Si è verificato l’arresto improvviso di iPhone perché la batteria non è stata in grado di assicurare la potenza di picco necessaria. Hai disabilitato manualmente le opzioni di protezione della gestione delle prestazioni.”
Qualcuno mi dica se questa libertà di scelta non è un po’ stupida.
Naturalmente, la soluzione al problema è spendere €89 per cambiare la batteria, sostituzione che fino alla fine di quest’anno per gli iPhone 6 e successivi costa €29.
Con i saluti del Vs amichevole Spider-Mac di quartiere
La Tela del Ragno è l’editoriale, ma senza editore, di Spider-Mac, ma come un editoriale tratta un problema o un fatto di rilevante attualità legato al mondo Apple.
27 Commento
A me non interessa se è Il mio iPhone 6s Plus è diventato più lento, troverei più utile che in Apple abbiano risolto la faccenda del consumo eccessivo della batteria che afflige molti utenti come me! Io non supero le 5/6 dalla ricarica ore con uso moderato del telefono ! In quanto alla possibilità di disabilitare la funzionalità che limita il la velocità del processore, sono d’accordo con Stefano, per me non ha proprio senso !
Io ho risolto usando l’iPhone 6 Plus solo per telefonare, leggere qualche email e gli sms. Per ascoltare musica, leggere libri, navigare in internet uso l iPad Pro da 10 pollici. E così vissero tutti felici e contenti.
Ragazzi risolvete ogni problema sostituendo la batteria a €29, il vostro iPhone tornerà veloce e scattante come il primo giorno.
C’e’ una strana coincidenza per cui dopo ogni aggiornamento maggiore di iOS si ha un crollo della batteria. Possibile che la batteria si degradi da un giorno all’altro? Davvero molto strano …
Dal momento che ogni aggiornamento “maggiore” avviene una volta l’anno io non parlerei di strane coincidenze o di stranezze sottintendendo chissà quali nefandezze ma ricercherei la causa in altri fattori…non so mi viene in mente che dopo un anno d’uso medio-intenso la batteria (che nel frattempo avrà fatto almeno 300 cicli se non di più) non sia più la stessa. In tali casi la soluzione è sempre questa: 29€.
Dopo un anno di utilizzo il calo della batteria tipicamente non supera il 20%, altrimenti potresti farti cambiare la batteria in garanzia. Ma il 20% di calo di batteria non ti puo’ far durare la batteria meno della meta’ del tempo di prima. E ripeto che questo succede subito dopo l’aggiornamento
Mi pare di aver capito che il calo di prestazioni avveniva con la batteria all’80% di capacità…ecco che dopo un anno d’uso (solo 1 anno sottolineo) e probabilmente prima dell’introduzione dell’algoritmo di throttling, l’iPhone si spegneva: le richieste della CPU erano eccessive. Resta il fatto che le intenzioni da parte di Apple sono certo fossero buone ma altrettanto convinto che a monte ci fosse (c’è) un problema non solo di batterie difettose ma anche di mA non adeguati alle risorse hardware del dispositivo…e mi pare evidente che sia stato (sia) un problema progettuale. In questo senso è giusto quello scrivi: il 20% di calo di batteria non ti puo’ far durare la batteria meno della meta’ del tempo di prima. Ergo la batteria è inadeguata.
Hai pensato che, casualmente, potrebbe essere questa una causa, ma casualmente, ah ah ah! Si, credo che, casualmente, tu abbia ragione ???
Quando installi un nuovo sistema operativo su quello vecchio – e questo vale per qualsiasi dispositivo e anche computer – qualcosa può andare in conflitto e creare problemi.
Se il calo della batteria non è un bug software (è capitato), generalmente per i dispositivi iOS si risolve seguendo queste facili istruzioni click qui, e in alternativa effettuando un ripristino da iTunes senza importare dal backup altrimenti importi anche il problema.
Concordo con te Stefano, ma considera che per evitare il piu’ possibile questi problemi faccio sempre aggiornamenti tramite iTunes e non via OTA e poi faccio un ripristino delle impostazioni come suggerisci tu. Ma se tutto cio’ non risolve la cosa???” Di certo non se ne parla nemmeno di azzerare tutto e ricominciare da capo!
Sul documento di supporto pubblicato sul sito c’è scritta una roba un po’ diversa:
1) quando si installa la beta di 11.3 le opzioni di gestione delle prestazioni vengono disabilitate automaticamente;
2) se il telefono incorre in uno spegnimento improvviso al riavvio le opzioni sono attivate e l’utente può decidere se disattivarle manualmente;
3) se il telefono si spegne nuovamente in modo improvviso, al riavvio le opzioni di gestione vengono riattivate in automatico.
In sostanza l’utente è libero solo di disattivare temporaneamente la gestione della batteria.
Il problema è proprio questo: ora l’utente ha la possibilità di far spegnere improvvisamente il proprio iPhone… non ha molto senso anche perchè fino adesso la funzionalità che gestiva le prestazioni si attivava solo quando necessario.
Si esatto, si attivava quando necessario e poi rimaneva attiva definitivamente. Personalmente la possibilità di disattivare momentaneamente la funzionalità con la sicurezza che tanto poi, se necessario, viene riattivata in automatico non mi sembra malaccio, però sono opinioni personali.
Più che altro, sempre leggendo l’articolo di supporto, mi sono accorto che le opzioni di gestione delle prestazioni sono indipendenti dal fatto che la batteria sia degradata (capacità inferiore all’80%). Nel senso che anche per un telefono con una batteria quasi nuova (capacità del 95%, come mostrato nell’immagine pubblicata sull’articolo di supporto) possono verificarsi spegnimenti improvvisi e, quindi, attivarsi automaticamente le opzioni di gestione delle prestazioni.
Solo se la batteria è degradata, in aggiunta alla gestione delle prestazioni, appare anche il messaggio che consiglia la sostituzione della batteria.
Un telefono che si può spegnere in qualsiasi momento, perfino durante una telefonata, è inaffidabile, anche perché per riaccenderlo devi collegarlo al caricabatterie, e se non lo hai a portata di mano?
La soluzione è cambiare la batteria, e conviene anche a prezzo pieno €89 perché il telefono torna come nuovo.
Mi permetto solo di aggiungere, senza alcuna volontà di polemizzare, che la soluzione FORSE è sostituire la batteria, proprio perché nell’articolo di supporto è spiegato che gli spegnimenti improvvisi e, quindi, l’attivazione della funzionalità di gestione delle prestazioni possono verificarsi anche con una batteria quasi nuova, con una capacità residua del 95%.
Sul 95% come unica causa in grado di far spegnere il telefono ho qualche dubbio, ne sapremo di più nelle prossime settimane.
Spesso qualcuno dimentica che l’iPhone è anche un telefono (per telefonare, appunto) ed è giusto che non si spenga nei momenti in cui può servirti di più (con l’aggravante che poi non si riaccende se non hai un presa di corrente 220 volt nelle vicinanze).
Secondo me, dopo aver rilasciato l’aggiornamento e raccolto sufficienti informazioni diagnostiche, sentiremo qualcuno in Apple dire che dopo tutto la funzione è stata usata dall’1% degli utenti…scommettiamo?
E questa è la dimostrazione che è giusto per rompere le… cosiddette al prossimo.
Quindi Apple scarica la colpa sull’utente che ha disattivato l’opzione..
Bel progresso che nel 2018 gli smartphone si spengano all’improvviso se la batteria scende sotto un certo livello(quale come percentuale non è dato saperlo)
Non bastava mettere un feature come per il risparmio di energia che disabiliti le funzioni che richiedono i picchi di energia senza farlo mai spengere?
Questo sugli iPhone più vecchi tipo il 4 o il 5s non mi è mai capitato anzi sono risucito sempre a farci di tutto fino ad esaurire la batteria e quindi allo spegnimento del telefono.
Secondo me è un problema delle ultime release di iOS e da qui la patch con la versione ora in beta
Mah, che dire penso che il nocciolo nel problema non risieda nella possibilità (intelligente o meno) di attivare o disattivare questa funzione, quanto nella trasparenza rispetto alla presenza di questa funzionalità nell’apparecchio. A mio parere bastava dare un avviso al proprietario del telefono sull’attivazione di questa funzione che avrebbe poi spinto il possessore stesso a cambiare la batteria dopo un certo tempo. Il non dire può essere interpretato in vari modi. Apple poteva essere più corretta su questo aspetto, del resto ci aspettiamo grande attenzione da parte della mammApple!
Esiste da tempo l’avviso che informa sulla necessità di sostituire la batteria.
Non ritengo si possiamo considerare quello che indichi come un avviso chiaro e trasparente …. di quanto successo … sono d’accordo con te che la soluzione adottata è più intelligente che lasciare un telefono che si spegne all’improvviso e non concordo con l’introduzione ora dell’opzione, a mò di maldestro tentativo di placare le polemiche.
Andava indicato nelle note di rilascio di IOS 10.2.1 e/o con un comunicato ufficiale, in linea con la serietà dell’azienda, credo che quasi nessuno avrebbe obbiettato e magari adottato questa policy di sostituzione a costo ridotto della batteria ma ora lascia l’amaro in bocca con la sensazione di essere stati raggirati…
Al messaggio dopo il ravvio avrei aggiunto: “[…] hai disabilitato manualmente le opzioni di protezione della gestione delle prestazioni, e mo ti attacchi al tram”. Classica mentalità da pc windows: il computer è mio e ci metto ciò che voglio, la scheda audio di tizio, la scheda audio di caio, il turbo ecc ecc. Poi alla fine nascono i più disparati problemi di incompatibilità, di virus e quant’altro. Si, credo anch’io che Apple abbia sbagliato ad accontentarli. La mentalità windows è dura da estirpare.
io trovo che la libertà di saper lo stato di salute della batteria sia una buona cosa,anche per potersi regolare nella sua eventuale sostituzione…poi ognuno di noi è liberissimo di utilizzarla o meno…e non credo sia una mentalità da utente di windows…ad esempio ognuno di noi vuole sapere lo stato di salute della propria auto chiuedendo info al proprio meccanico oppure (sta arrivando anche quello) tramite app sul telefono che rimandano allo stato di salute del’auto…poi ognuno di noi fa ciò che vuole (ebbene sì,faccio il meccanico 🙂 )
Ma un’app per controllare la salute della batteria del proprio iPhone o iPad o Macbook c’è già da anni…
Vero….ne ho due….ma se è integrata al sistema operativo io lo preferisco.
Le operazioni di controllo e manutenzione del device preferisco vengano fatte dal sistema operativo natio.