AirPower e AirPods con ricarica wireless che fine hanno fatto?
Probabilmente, in tanti si aspettavano che durante il Keynote dello Special Event “Gather round”, magari alla fine, Apple annunciasse disponibilità e prezzi dell’AirPower, il tappetino per la ricarica wireless in grado di ricaricare contemporaneamente tre dispositivi, e anche della seconda generazione di AirPods, quelli con la certificazione contro gli schizzi d’acqua e soprattutto il sudore (per chi ascolta la musica mentre fa sport), con la nuova custodia di ricarica con supporto per la ricarica wireless da utilizzare proprio con l’AirPower. E invece, nessun annuncio.
In più, andando a dare una occhiatina al sito Web di Apple, in tutte le pagine in cui era menzionato l’AirPower, è stato eliminato il riferimento “Disponibile entro il 2018”.
L’aspetto più clamoroso è che l’AirPower è stato presentato durante la conferenza WWDC del giugno 2017, quindi più di un anno fa.
6 Commento
Non ci siamo, ormai è evidente che l’attuale dirigenza non è all’altezza. Non puoi presentare una base di ricarica e dopo oltre un anno non sapere nemmeno se mai la vedremo. Poi prendi il nuovo iphone e dici “bello è dual sim”. Leggi bene e ti dicono che ci vorrà un futuro aggiornamento software per abilitare la funzione. Mi domando: quando arriverà ? Poi non parliamo dei prezzi, con 700€ non compri un modello 2018/19, l’apple watch (che aspettavo….) aumenta di uno sproposito…. così non va bene. Critichiamo tante aziende del lato oscuro…. e a ragione, ma oggi Apple non si sta comportando tanto meglio.
concordo appieno.
da apple io mi aspetto che se presentano un prodotto poi arriva sugli scaffali.
se ciò non accade, sempre perchè ritengo apple azienda seria, devono spiegare il perchè.
Il passaggio dall’era Jobs a quella di Cook si sta rivelando più traumatico di quanto previsto!!! Quello che noto in maniera sfavorevole, è il continuo rialzo dei prezzi, oggi ci sono in commercio dei Pc che a livello hardware sono più che mai discreti, a prezzi abbordabilissimi… ad oggi Apple NON mi sembra presenti aggiornamenti un palmo sopra gli altri … senza contare, come si diceva sopra, la mancanza di aggiornamento presentati e ventilati da tempo… mi sembra che più che all’hardwere o al software si stia guardando alla parte economica
Hai ragione, io ti dirò mi sono stancato dei giocattoli di Apple, che hanno veramente tantissime e bellissime funzioni….di cui non mi frega assolutamente nulla (e che ovviamente non utilizzo).
Il gioco è ripresentare la solita minestra con sopra solo un po’ di prezzemolo in più per avere la scusa di tirare su i prezzi.
Va bene giocattoli, ma l’ameno che emozionino (o che divertano più dei precedenti) sennò che senso ha?
Cook è pagato per far soldi è un ottimo commercialista non possiamo minimamente paragonarlo a Jobs per carisma e inventività ahimè..avete letto i numeri?? Stanno per consegnare il duomiliardesimo device, che interesse posano avere di aggiornare i mini-Mac gli iMac che sicuramente in termini di fatturato non portano i numeri che ottengono con gli IPhone ed Apple Watch e relativi servizi…non credo che in un anno potranno mai vendere 63 milioni iMac o mini Mac..
Stimo Cook perche e’ un commercialista con i controattributi, a livello contabile… non gli si puo’ dire nulla… leggende che arrivano dalle stanze di Cupertino raccontano di un uomo che, alla notizia di un costruttore del sol levante che faceva storie, abbia preso il primo aereo e andato a mettere a posto la situazione, per cui anche dotato di un “carattere tutto pepe”, diciamo cosi’….
Ma Jobs era un’altra cosa… un sognatore, un visionario… come ho scritto in un altro post, ho seguito molti dei macworld expo tenutisi a Parigi, per gusto personale e come “giornalista per caso” per un altro sito… l’ultimo anno jobs non c’era… si noto’ la differenza
Oggi quasi tutta la magia di quei Keynote non c’e’ piu’…. anche la trepidazione per quel “one more think” che ti faceva sobbalzare sulla poltrona