Il presidente Trump mette al bando Huawei, possibili ripercussioni sugli iPhone
Il Presidente degli Stati Uniti ha firmato il divieto di commercializzazione di tutte le tecnologie e servizi Huawei sul suolo americano perchè rappresentano un “rischio inaccettabile”. A questo punto non sono da escludere possibili ritorsioni cinesi nei confronti delle principali aziende tecnologiche americane, e Apple potrebbe essere tra queste.
Huawei è un’osservato speciale già dall’amministrazione Obama, per via delle strette relazioni tra il suo fondatore e il Governo di Pechino, e la recente Legge che impone a tutte le industrie cinesi di collaborare con i servizi segreti della Nazione, ha aumentato la diffidenza verso Huawei e anche altre aziende.
Tuttavia, al momento, manca la prova – la pistola fumante – che Huawei sia al servizio del Partito Comunista cinese.
Secondo alcuni analisti, la messa al bando di tutti i prodotti Huawei negli Stati Uniti potrebbe generare una dura risposta di Pechino, che potrebbe avare ripercussioni un gran numero di prodotti americani, soprattutto tecnologici, venduti nel Paese del dragone.
Apple non ha mia fatto mistero di quanto sia importante per lei il mercato cinese. Quando si è verificato il calo di vendite degli iPhone in Cina lo scorso anno, le azioni Apple hanno perso velocemente valore.
Questi timori non sono solo paranoie senza fondamento. In precedenza, in diverse occasioni Apple si è trovata dalla parte sbagliata con il Governo cinese. Tim Cook & C. sono stati costretti ad accettare una serie di richieste di Pechino, alcune che hanno lasciato perplessa l’opinione pubblica occidentale (chiusura dell’iBookStore e della sezione Film dell’iTunes Store, e dati iCloud salvati su server cinesi) prima di poter vendere i propri prodotti nel Paese.
Al momento, si tratta solo di speculazioni. La situazione tra gli Stati Uniti e la Cina potrebbe calmarsi o non avere alcun impatto su Apple.
1 Commento
Speriamo che gli americani mettano al bando Trump, e in fretta.