Huawei: l’alternativa ad Android è in arrivo e sarà più veloce del 60%
Questo autunno, al più tardi per la primavera del prossimo anno, Huawei lancerà il suo sistema operativo alternativo ad Android, e non si tratta di un rumor perchè la fonte di questa clamorosa notizia è Yu Chengdong, responsabile della divisone mobile del colosso cinese.
Il nuovo sistema operativo, definito come “il più veloce”, è stato progettato per funzionare con smartphone, computer, tablet, televisori, automobili e dispositivi indossabili, e forse ben più importante sarà compatibile con tutte le app del Play Store e le app Web.
Ma, le notizie clamorose non finiscono qui, infatti secondo Yu Chengdong le applicazioni Android ricompilate per il sistema operativo Huawei grazie alla sua architettura microkernel, saranno più veloci del 60%.
A marzo, quando la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina ha fatto registrare la massima tensione, Huawei ha svelato di essere da tempo al lavoro ad un suo sistema operativo per non trovarsi impreparata ad una situazione come quella che si è verificata questa settimana, quando Google ha annunciato che non fornirà più Android e le app del suo ecosistema in seguito alla messa al bando di Huawei da parte del Governo americano.
9 Commento
Oddio, non è che era così difficle fare qualcosa di meglio rispetto ad Android.
Comincia a fare paura Huawei…
Concordo!
Vedremo se in qualche mese faranno meglio di quelli che ci hanno lavorato per più di 10 anni, ne dubito, ma vedremo…
Secondo alcune indiscrezioni, Huawei sta lavorando al suo sistema operativo dal 2012.
Bè, tra farsi spiare da big G e da big H, in fondo, è solo una lettera di distanza… In compenso, magari, sarà più in stile Apple (a livello di integrazione e ottimizzazione tra hw e sw)
Considerando che, le aziende cinesi (per fare un esempio, Xiaomi) hanno dei loro store e dei loro servizi per il mercato cinese. Aggiungendo al discorso che Huawei sta lavorando da tempo per farsi “le cose in casa” potrebbe fare un suo piccolo ecosistema.
Purtroppo dovranno fare dei tagli massicci, abbassare prezzi e tanto altro, non è così facile come sembrano metterla almeno per la stampa, gli altri big ci hanno già provato fallendo e senza tali pressioni. E’ come se Huawei dovesse ricominciare da 0 o quasi.
Mi domando cosa faccia pensare a Huawei di riuscire là dove Microsoft ha fallito con Windows Phone.
Be’, una base di dispositivi attivi al mondo che sarà già alla partenza di almeno un paio di ordini di grandezza maggiore di quella di dispositivi Windows Phone, mi pare già una premessa notevole…