macOS Catalina: come effettuare una installazione pulita e perché
L’installazione pulita di macOS è oramai un evento molto raro, ma ci sono almeno tre situazioni in cui è consigliabile o si è costretti ad effettuarla:
1) Se avete installato la beta di Catalina sul disco d’avvio e non su una partizione oppure su una unità esterna, allora siete “costretti” a fare una installazione pulita. Il consiglio non viene direttamente da me, ma addirittura da “mamma Apple”.
2) Se dopo aver installato Catalina direttamente sul precedente sistema operativo (aggiornamento) continuate ad avere gli stessi problemi di prima, come applicazioni che si chiudono inaspettatamente, stranezze del Finder, disconnessioni “misteriose” di mouse e tastiera Bluetooth e così via.
3) A seguito di qualche “strano” partizionamento del disco di avvio del Mac può accadere che non sia stata creata la speciale partizione di ripristino. Per controllare, avviate il Mac tenendo premuti i tasti ⌘ – R. Se accedete alla schermata “Utility macOS”, siete “salvi”. Diversamente, alla luce di quando sia utile la modalità di recupero di macOS, è necessario eseguire una installazione pulita.
Come effettuare una installazione pulita
CatalinaUna volta terminato il download di macOS Catalina dal Mac App Store, chiudete l’applicazione d’installazione dal Dock poi seguite queste istruzioni.
1. Assicuratevi di avere un backup aggiornato o un backup di Time Machine o un clone utilizzando un programma come SuperDuper o Carbon Copy Cloner del disco rigido del Mac (vi consiglio un clone). Verificate anche che il backup “funzioni”. Per testare un clone avviabile di backup o altro, utilizzare il pannello Disco di Avvio nelle Preferenze di Sistema per l’avvio dal disco di backup. Per verificare un backup di Time Machine o altro non avviabile di backup, ripristinare alcuni file per accertarvi che il processo funzioni.
2. Create un hard disk o memoria flash avviabile di Catalina seguendo le istruzioni di quest’altro articolo macOS Catalina: come creare una unità avviabile di installazione
3. Avviate il Mac con l’unità d’installazione di macOS Catalina avviabile creata al punto 2 selezionando Preferenze di Sistema/Disco di avvio dal menu , quindi click sul lucchetto in basso a sinistra ed autenticatevi. Ancora un click su Install macOS Catalina macOS 10.15 e premete Riavvia. Eseguito il boot (avvio), vi ritroverete la schermata “Utility macOS” di cui sopra.
4. Selezionare Utility Disco e fate click su Continua, quindi utilizzare Utility Disco per cancellare il disco interno del vostro Mac. Per farlo, selezionate l’hard disk nella colonna di sinistra, click su Inizializza nel riquadro di destra in alto, scegliere Mac OS X Extended (Journaled) dal menu a comparsa di Formato, e quindi click su Inizializza.
Attenzione: questa operazione cancella tutti i dati sul disco fisso del Mac, ed è per questo che avete bisogno di un backup!
5. Quando la procedura di inizializzazione è ultimata, uscite da Utility Disco per tornare alla schermata di Utility macOS.
6. Selezionare Reinstalla macOS e click su Continua per avviare l’installazione di Catalina.
Come recuperare selettivamente i file da un altro backup di Time Machine
Dopo il riavvio del Mac, e terminata l’installazione, si passa alla procedura per il trasferimento dei dati dal backup di Time Machine. Ci sono almeno due sistemi per copiare manualmente i file che vi interessano
1. Sfoglia altri dischi di backup
Il primo passo è collegare l’hard disk del backup di Time Macine al Mac, quindi premete e tenete premuto il tasto Opzione (alt), cliccate sull’icona di Time Machine nella barra dei menu del Finder (se non c’è, andate in menu /Preferenze di Sistema/Time Machine e mettete il segno di spunta all’opzione “Mostra Time Machine nella barra dei menu”) e selezionate l’opzione “Sfoglia altri dischi di backup” come da foto a destra.
Dalla successiva finestra di dialogo bisogna scegliere l’hard disk precedentemente collegato al computer, quindi si entrerà nella consueta schermata di Time Machine, con la “linea del tempo” sulla destra. Selezionando una cartella si potrà ripristinare il documento o libreria desiderata, ed eventualmente “tornare indietro” con le date per recuperare un file modificato in una certo momento.
2. Navigando dal Finder
Collegato l’hard disk di backup al Mac, bisogna aprire una finestra del Finder e selezionare il disco dalla colonna laterale. All’interno dell’hard disk di Time Machine c’è una cartella chiamata Backups.backupdb, apritela e ne troverete un’altra con il nome del vostro computer. All’interno di quest’ultima ci sono una infinità di cartelle contrassegnate da date, premete la combinazione ⌘-2 per disporre la cartella in modalità vista elenco, cercate e aprite la cartella che si chiama Latest che include l’ultimo backup effettuato.
Entrambi i sistemi sono validi, ma il primo è più pratico perché permette di scorrere velocemente la varie versioni di un file con la linea del tempo laterale, mentre per fare la stessa cosa con il secondo sistema bisogna ogni volta aprire la cartella del backup con la data precedente. Ad esempio, nella foto in basso ho cercato un file nella cartella del backup effettuato il 2013-11-09, e non trovandolo ho aperto anche quella del 2014-01-27.
Quali documenti si possono copiare
Applicazioni
Le applicazioni vanno installate manualmente, quelle comprate dal Mac App Store si possono scaricare dalla sezione Acquistati, per tutte le altre bisogna fare riferimento al sito dello sviluppatore. Prima di procedere con l’installazione pulita, annotavi da qualche parte i seriali dei software.
Documenti Home
Per le cartelle che si trovano nella Home (la cartella con il vostro nome utente che ha l’icona di una casetta) dovete copiare i file che si trovano nella cartella e non direttamente la cartella perché ha dei pressi differenti. In pratica, se desiderate recuperare tutti i contenuti che si trovano in Documenti, dovete aprite la cartella, e selezionate i documenti che vi interessano.
Librerie
La libreria di Foto si trova in Home/Immagini
La libreria di iTunes si trova in Home/Musica (bisogna copiare l’intera cartella iTunes).
42 Commento
Ho un MacBook Pro (15-inch, Mid 2012) con SSD non Apple.
Se eseguo una installazione pulita, il filesystem viene convertito automaticamente a APFS?
L’utilizzo di APFS su SSD non Apple è ancora sconsigliato come lo era appena uscito?
Grazie
1) Si, la conversione avviene in fase di installazione
2) No, e i problemi a cui ti riferisci – perdita di dati, impossibilità ad accedere ad alcuni file – non erano dovuti a APFS, ma a difetti degli SSD.
P.S.
Sugli SSD non Apple è importante attivare TRIM via Terminale click qui
Il mio SSD è un Crucial MX200, per caso riesci a dirmi se è tra quelli “incriminati” che potrebbero causare una perdita di dati?
È 100% compatibile con TRIM di macOS, quindi non è tra quelli che potrebbero perdere dati.
L’idea era quella di installare il nuovo sistema operativo nello stesso contenitore di Mojave aggiungendo un nuovo volume per poi con il tempo rimuovere il vecchio volume e lasciare solo quest’ultimo. Posso considerarla come installazione pulita così facendo o il fatto che sia nello stesso contenitore non la rende proprio “pulita” secondo te?
Va bene, è una installazione pulita al 100%
Scusate, ma quindi posso partizionare il mio disco SSD in due, installare Catalina nella nuova partizione e dopo eliminare la partizione con Mojave?
Si, ma è poco pratico e poi è sempre meglio non mettersi a “giocare” con le partizioni se non strettamente necessario.
Grazie mille per la risposta Stefano. Rileggendo il posto e rivedendo le impostazioni di Utility Disco ho visto la possibilità di creare un NUOVO VOLUME, così come descritto da Berto, piuttosto che una nuova partizione. Proverò a fare anche io come Berto in modo da poter testare i vari software su CATALINA per poi andare ad eliminare MOJAVE.
Ma la trasformazione da itunes a Musica comporta qualche modifica alla libreria di “itunes”? Non vorrei fare una installazione pulita, ripristinare selettivamente da time machine solo documenti e musica e trovarmi con una libreria itunes non compatibile, stile come avveniva con iphoto e con photo.
Non cambia nulla per la Libreria musicale di iTunes.
Grazie. Allora provvedo a fare una installazione pulita.
Ho copiato l’intera cartella iTunes di Mojave in Musica di Catalina ma non vedo niente. Nessun brano, nessuna playlist. A te in questo modo ha funzionato?
Aperture è compatibile con Catalina? Mi pare di no, giusto?
Non è compatibile perché a 32 bit.
Immaginavo. Grazie
Ciao a tutti, ho provato a fare una installazione pulita di Mac OS Catalina, ma sicuramente ho sbagliato qualcosa. Ho creato L’Unità di riavvio su USB, ho inizializzato l’hardisk, ma adesso il mio Mac mi chiedere di scegliere la rete internet e l’unica cosa che ho a schermo è un mondo che gira. Cosa devo fare ? ?. Grazie
Riavvia il Mac tenendo premuto il tasto opzione (⌥) quindi seleziona l’unità di installazione avviabile che hai creato e segui le istruzioni come da articolo.
Ho provato a fare quello che mi hai detto, ho selezionato L’Unità esterna inserito la password per connettere il Mac ad internet ma niente, sullo schermo rimane solo l’immagine del mondo che gira. Hai qualche altro suggerimento da darmi ? Grazie
Segui le istruzioni di quest’altro articolo click qui
Ottima guida! Io per esperienza e per prevenire cose strane preferisco sempre fare un’installazione pulita da zero. Ammetto che è una cosa che mi porto dietro da Windows, dove gli aggiornamenti a nuove versioni sono sempre un bagno di sangue, però facendo del computer un uso molto intensivo e poco mainstream prendo la palla al balzo per fare un reset generale, anche perché aggiornando i software che utilizzo a nuove versioni è molto facile che la disinstallazione non riesca perfettamente e permanga qualche file di sistema, chiavi di licenza, etc.. che da noie con la nuova versione. Così a ottobre OS nuovo, programmi nuovi e siamo tutti più tranquilli.
Prima di parlare di guide di installazione bisognerebbe avvisare che molte applicazioni PRO (Aperture è stata la sola ad essere citata e non in un articolo) come Photoshop su Catalina presentano problemi . Questo conferma e contraddice (e le opinioni) la vocazione di lunga durata dei software Apple resi obsoleti da aggiornamenti annuali click qui
Nessun utente Pro aggiorna ad un nuovo sistema operativo dalla prima versione. A memoria non ricordo di una sola volta che Photoshop e Office non abbiano avuto problemi con una versione iniziale di macOS. E i problemi nascono perché gli sviluppatori, soprattutto Adobe inizia a fare i test di verifica mesi dopo il rilascio di un nuovo OS.
Salve seguite le istruzione per la creazione dell’installer su per drive, questa non mi compare come disco di avvio, eppure l’unita usb si chiama Install MacOs Catalina e dentro vedo l’icona dell’installe di Catalina.
Grazie
Scollega la pen drive, chiudi le Preferenze d Sistema, collega nuovamente la pen drive e riapri le Preferenze di Sistema.
Se ancora non la vede, collega la pen drive al Mac, riavvia tenendo premuto il tasto R, e vedi se appare tra i dischi disponibili.
Se ancora non la vedi, rifai la procedura magari con un’altra pen drive.
Ciao Stefano, io ho un problema con il backup sparse bundle di time machine, dopo aver effettuato l’installazione pulita di Catalina, non mi riconosce più il backup; quando vado per aprire la cartella contenente il mio backup mi compare solo la cartella con tutti quei file di dimensioni da 8 mb. Non so che fare e purtroppo in questo backup ho tutto il lavoro indispensabile
Ottima guida Stefano!
puoi dare qualche tip su come fare un backup con time machine per salvare solo il necessario e non tutto il sistema come fa TM?
Trovi tutto spiegato in quest’altro articolo click qui
Ho installato Catalina ma qualcosa continua a non andare. Vorrei formattare da zero ma non riesco più in alcun modo a scaricare il file di installazione originale. Passando da App Store vado su Catalina e successivamente mi apre l’aggiornamento automatico. Non ho modo di scaricare il file di installazione per poi creare la chiavetta e seguire la vostra guida. Avete idee? Saluti. Carlo
Ho trovato una soluzione (non l’ho ancora testata) ma per fortuna anche se nessuno mi ha risposto sono riuscito a trovare forse un modo per scaricare tutti gli installer.
Aprendo Terminale, copiare questa stringa:
softwareupdate –fetch-full-installer –full-installer-version 10.15
?????
Qualcuno che possa aiutarmi?
Ciao ho un problema diverso e sono un mac neofita. Ho un imac comprato nel 2018, ho fatto l’update da a catalina ma non é andato a buon fine. Da recovery ho reinstallato mojave e successivamente ricaricato catalina per eseguire un nuovo aggiornamento. Quando provo il mac mi dice che non posso eseguire l’aggiornamento perché é necessaria la versione 10.15 o successiva del OS, la versione scaricata é la 15.10.1. Grazie
Ciao Stefano,
mi stavo chiedendo: per fare una installazione pulita è indispensabile creare una chiavetta USB?
Premetto che sul Mac è installato El Capitain e mesi orsono (Catalina non era ancora disponibile) su un disco esterno ho installato Mojave seguendo la seguente proceduta:
– ho scaricato osx Mojave e ho stoppato la procedura di installazione al momento in cui iniziava l’installazione;
– con utility disk ho formattato il disco esterno in journaled;
– ho avviato l’installazione di Catalina specificando il disco esterno;
– il disco esterno è stato convertito in APFS.
Che differenza c’è nel ripetere la stessa procedura per Catalina e/o fare una chiavetta USB?
PS – partendo con El Capitain il disco esterno di Mojave non è visibile (penso sia il diverso file system) c’è modo di poterlo vedere anche dai precedenti sistemi operativi?
Scusa mi sono espresso male dicendo “Che differenza c’è nel ripetere la stessa procedura per Catalina e/o fare una chiavetta USB?”
Intendevo dire:
che differenza c’è, nei risultati, tra l’installazione fatta con chiavetta esterna e la procedura da me effettuata?
Perchè tanta enfasi nel fare l’installazione tramite una chiavetta?
Posso utilizzare una micro SD da 32GB per installare Catalina (ho purtroppo chiavette da 8GB che sembrano non essere sufficienti per contenere Catalina).
Va bene qualsiasi unità esterna, la pen drive è solo più comoda e una da 32GB costa €5 su Amazon spese di spedizione incluse click qui
Si può fare anche una installazione pulita senza unità esterna, l’articolo è stato scritto per Mojave, ma va bene anche per Catalina click qui
Ciao Stefano,
ho letto la procedura che mi hai segnalato per fare una installazione pulita senza unità esterna (un pò diversa da quella che ho fatto io da El Capitain) e ti chiedo:
– la tua procedura permette di installare OSX su un esterno senza toccare il disco interno?
– o l’aver selezionato “Reinstallazione macOS” significa obbligatoriamente reinstallare OSX sul disco interno?
No, non è obbligatorio reinstallare macOS sul disco interno.
Ad un certo punto della procedura, ti verrà chiesto su quale disco vuoi reinstallare macOS. Nel tuo caso, prima di procedere, formatta l’unità esterna in Mac OS Esteso journaled.
Ciao Stefano
Torno su questo articolo perché ho un problema con il wifi del Mac sono in paio di giorni che non vuole collegarsi alla rete.
Le ho provate tutte… cancellati files nella ~systemconfiguration, resettata la PRAM e l’SMC…
Non so più cosa fare ho pensato di salvare tutto e fare una installazione pulita!
Volevo chiederti ho bisogno di una pendrive con Catalina combo oppure esiste un altro modo?
Grazie
Prova a seguire l e istruzioni di questo articolo click qui e di quest’altro click qui, vanno bene anche nel tuo caso.
Grazie sei gentilissimo
buongiorno a tutti.
Aseguito dell’installazione di catalina ho riscontrato gravi rallentamenti in tutto e mi trovo sul disco 2 volumi MAC HD-DATI
spulciando tutto mi risulta che uno dei 2 è antecedente al passaggio a catalina tant’è che con utility disco lo ho disattivato.
chiedo? se cancello tutto il volume recupero spazio e magari anche un po di prestazioni?
o forse è meglio fare un’installazione pulita di catalina e poi recuperare i file di mio interessa da time machine?
iMac 2012 processore i52.7 ghz- 8G ram
grazie a chi mi darà consiglio