DuckDuckGo Privacy Essentials è forse il miglior ad-block per Safari
DuckDuckGo Privacy Essentials non è una novità assoluta, ma un gradito ritorno dal momento che era stato rimosso dal Mac App Store perchè incompatibile con Safari 12. Si tratta di una estensione per Safari che blocca tutte le pubblicità, ma ben più importante non è in grado di leggere o trasmettere contenuti da nessuna pagina web (leggere anche Non tutti gli ad-block per Safari sono uguali).
Un secondo elemento chiamato Privacy Dashboard informa l’utente di come i vari siti Web che vengono visitati proteggano la privacy. L’utility utilizza il sistema di classificazione tipico americano delle lettere da da A a D dove la “A” indica la massima protezione. Quando si visita un sito, l’icona di Privacy Dashboard mostra il voto. Con un click sull’icona si accede ad un menu che permette di conoscere quanti “traccianti” sono stati bloccati, ed eventualmente è possibile aggiungere il sito in primo piano alla white-list disabilitando l’opzione “Site Privacy Protection”, quindi visualizzando tutti i banner pubblicitari.
È interessante notare che il punteggio può variare da pagina a pagina anche dello stesso sito, ad esempio se si legge un articolo che incorpora un video YouTube, il voto sarà più basso.
DuckDuckGo Privacy Essentials richiede macOS Catalina e Safari 13.
Secondo una leggenda di Internet, alcuni ad-blocker promettono di bloccare pubblicità e tracciamenti vari, ma in realtà i dati raccolti vengono trasmessi alle varie aziende che si occupano proprio di pubblicità. Tutti conoscete DuckDuckGo, il motore di ricerca rispettoso della privacy, quindi Privacy Essentials dovrebbe essere al di sopra di ogni sospetto.
18 Commento
Ciao Stefano, che ne pensi di AdGuard? di recente è stato messo anche in Mac app Store
Mai provato.
Molte grazie per la segnalazione! Lo proverò sicuramente a breve, visto che AdBlock e Ka-Block finora non mi hanno mai pienamente soddisfatto. A dirla tutta mi piacerebbe molto una versione di BlockBear, che uso con soddisfazione su iPhone, ma chissà se la faranno mai come estensione per Safari su macOS.. ?
Ciao Stefano e grazie per la segnalazione, preziosissima come sempre. Ti risulta che Privacy Protection entra in conflitto con 1Password??
No, l’unico conflitto era con Safari 12 e l’hanno risolto.
Io vorrei anche usare il browser DuckDuckGo, ma ho tutte le password dei vari siti salvati su Safari. C’è modo di bypassare problematica?
Non esiste un browser DuckDuckGo, per safari si può impostare DuckDuckGo come motore di ricerca al posto di Google, Yahoo o Bing.
Installata oggi e subito rimossa:
ATTENZIONE!!!
LA Privacy Dashboard HA ACCESSO AI DATI SENSIBILI
La Privacy Dashboard deve per forza di cose analizzare i contenuti delle pagine altrimenti non potrebbe valutare il sito e dare il voto. Chi ritiene non utile questa funzione, può disattivarla.
La Privacy Protection, invece, come spiegato nell’articolo non accede ai dati e blocca le pubblicità.
Le due estensioni sono indipendenti l’una dall’altra.
È possibile eliminare la dashboard dal sistema mantenendo il blocco?
A parte che con Ka-Block! mi trovo a meraviglia
Disinstallare no, devi togliere il segno di spunta all’opzione Privacy Dashboard in Safari/Preferenze/Estensioni e nelle preferenze dell’app DuckDuckGo Privacy Essentials troverai che è disabilitata.
Grazie!
Rimango su Ka-Block! comunque in quanto mi soddisfa pienamente
Però ha anche accesso a password e carte di credito
con safari 13.0.3 non mi permette di scaricarlo dal AppStore.
Non è che richiede anche Catalina e non vada bene con Mojava?
Si, serve Catalina, ti è sfuggito questo:
“DuckDuckGo Privacy Essentials richiede macOS Catalina e Safari 13.”
Chiedo scusa per la distrazione, mi è proprio sfuggito quel passaggio ?
ciao, quando eseguo la procedura let’s get started e entro in safari, ricevo l’avviso che l’estensione non ha i privilegi necessari per leggere o trasmettere da nessuna pagina web. che fare? grazie.
C’è un bug nell’attuale versione di Catalina che non permette di abilitare le estensioni di Safari. Bisogna solo attendere un aggiornamento da parte di Apple, che dovrebbe arrivare all’inizio della settimana prossima.