È successo di nuovo: SSD 1TB sotto la quota psicologica dei €100
Dopo il SanDisk Plus, anche un altro SSD da 1TB scende sotto la quota psicologia dei €100, si tratta dell’SSD Crucial MX500 che si può acquistare per €99,90 invece degli abituali €120 (-17%) su Amazon, spese di spedizione incluse con Prime. Come tutti gli SSD di Crucial, anche questo modello gode di una ottima reputazione, infatti ha un punteggio di 5 stelle su 5 con oltre 4.000 recensioni.
La serie MX500 sono i primi SSD consumer di Crucial ad utilizzare la più recente NAND 3D TLC a 64 layer di Micron, mentre per il controller la scelta è ricaduta sul non proprio nuovissimo SMI SM2258, tutte cose che però assicurano un throughput in lettura e scrittura sequenziale di 560 e 512 MB/s, rispettivamente, prestazioni che permettono all’MX500 di compiere ad armi pari con il popolarissimo e velocissimo Samsung 850 EVO.
Per quanto riguarda la “vita” dell’MX500, Crucial garantisce 360TB di riscritture contro i 150TB di riscritture del Samsung EVO 1TB. La garanzia è di 5 anni.
L’importanza di TRIM
TRIM è importante perché consente a OS X di indicare i blocchi che non sono più in uso in un’unità a stato solido, come ad esempio i blocchi liberati dopo l’eliminazione di uno o più file. Generalmente, l’operazione di cancellazione di OS significa che i blocchi data vengono contrassegnati come non in uso. TRIM permette al sistema operativo di passare questa informazione al controllore dell’SSD, il quale altrimenti non sarebbe in grado di sapere quali blocchi eliminare. Senza TRIM, un drive SSD può diventare progressivamente più lento nel tempo, e più lento a scrivere i nuovi dati.
A partire da OS X 10.10.4 Yosemite, Apple ha aggiunto il supporto TRIM anche per le unità a stato solido di terze parti, che però deve essere abilitato manualmente seguendo una facile procedura che trovate in quest’altro articolo click qui.
Tuttavia, c’è un bug in alcuni SSD di una manciata di produttori che possono causare la perdita di dati se TRIM è abilitato, e nell’elenco figura tutta la serie Samsung SSD 8*, incluso anche l’EVO 850.
Gli svantaggi di Garbage Collector
La maggior parte dei produttori di SSD, come Samsung, utilizza una tecnologia equipollente chiamata Garbage Collection, che aiuta a mantenere prestazioni ottimali liberando settori di memoria che non sono più in uso. Garbage Collection fa parte integrante del firmware dell’SSD, quindi il suo funzionamento non dipende dal sistema operativo del computer.
L’unica “seccatura” di Garbage Collector è che non solo bisogna disabilitare lo Stop del Mac perché questa tecnologia funziona solo quando l’SSD è inattivo, ma per portare a termine il lavoro di “pulizia” sono necessarie 6-8 ore, e in molti lasciano il computer accesso di notte per questo motivo. Per questo motivo è decisamente più pratico ed efficace abilitare TRIM.
Tutorial per sostituire l’hard disk
Per sostituire l’hard disk del vostro Mac potete seguire le istruzioni del famoso sito americano iFixIt, che ha pubblicato dei tutorial fotografici facili da seguire per la maggior parte dei computer Apple.
19 Commento
Una domanda: un amico ha un iMac di uno o due anni al massimo, purtroppo con disco meccanico e pare sia il più lento mac dell’universo. Che dipenda dl sistema operativo che non gira bene su un disco meccanico? Avrebbe senso acquistare per esempio questo Crucial e installarci l’OS per usarlo come disco esterno di avvio? Quale case scegliere?
Grazie
Se l’iMac ha le porte Thunderbolt 3/USB-C, allora il miglior case per rapporto qualità/prezzo/prestazioni è il Satechi Aluminum Type-C Hdd/SSD Enclosure click qui.
In quest’altro articolo, sezione “Upgrade SSD economico esterno” trovi i benchmark e la procedura da seguire per poter avviare il Mac da una unità esterna click qui
Ma si può abilitare il TRIM anche su Ssd esterni ? Grazie
Scusa Stefano, ritorno sulla tua risposta ( già comunque chiara, donde le scuse) per sicurezza. Il mio amico vorrebbe dunque provare questa soluzione: ho controllato il serial :é un iMac i5-7400 prodotto a metà 2018 con 4USB 3.0 a 5Gbps e 2 Thunderbolt 40Gbps.
Leggendo il commento sotto di iRicky66 ho il dubbio sul tipo di porte Thunderbolt …Queste sono Thunderbolt 1 o 2 o 3?
Grazie!!!
Thunderbolt 3 @ 40 Gbps ?
Thunderbolt 2 @ 20 Gbps
Thunderbolt 1 @ 10 Gbps
certo, ma io intendevo: le Thunderbolt su questo iMac sono modello 3 ? altrimenti non val la pena
Grazie!
Da quello che hai scritto tu stesso “e 2 Thunderbolt 40Gbps”, si tratta di un iMac Retina produzione 2017 (e comprato nel 2018) dotato di porte Thunderbolt 3 @ 40Gbp.
Per vedere l’esatto anno di produzione devi selezionare dal menu /Informazioni su questo Mac/Panoramica
Grazie ! e scusa per le numerose domande 🙂
Ma quali scuse, sono qui per questo ???
Grazie! Io gli consiglierei di provare questa soluzione, ma credi che sia effettivamente risolutiva?
Si, nettamente. Se leggi i benchmark, l’SSD esterno ha prestazioni di poco inferiori rispetto all’SSD interno del Mac oggetto della recensione, quindi il tuo amico avrà un aumento di prestazioni 10 volte superiore rispetto adesso che ha un hard disk meccanico.
Tutto questo a patto però di prendere esattamente il case di Satechi consigliato perchè è USB-C 2ª generazione. Esistono altre custodie USB-C per SSD meno care, anche di €10, ma sono 1ª generazione e non vanno bene perchè hanno prestazioni uguali alla USB 3.1 nettamente inferiori ad una USB-C 2ª generazione.
Scusa, io che ho un iMac con due porte Thunderbolt, quale case mi consigli?
Grazie.
Se hai un iMac con Thunderbolt 1 o 2 le scelte sono limitate e carissime.
Allora niente e grazie.
Thunderbolt 2, avevo dimenticato di specificarlo.
Grazie!
Ciao Stefano, puoi indicarmi un case per ssd con Thunderbolt 2?
Interessa anche a me acquistarlo.
Grazie
Ciao Stefano, scusami, potresti indicarmi quale SSD è compatibile con il mio MacBook Pro 17” Early 2008? Nel caso esista, serve un adattatore?
Grazie in anticipo per la risposta.
Niente da fare, serve almeno una connessione SATA II, mentre il il tuo Mac ha una connessione SATA I, in pratica perderesti gran parte die vantaggi di un SSD.