Carlo, membro dello Spider-Mac Apple User Group – il primo e al momento anche unicoApple User Group online italiano ufficialmente riconosciuto da Apple – vorrebbe sfruttare la porta USB della sua Base AirPort Extreme:
“Ho collegato il mio hard disk esterno alla Base AirPort Extreme con un cavo USB. Cosa devo fare per poterlo utilizzare via Wi-Fi?”
Il primo passo da compiere è assicurarsi tramite Utility Disco che il disco è formattato come volume Mac OS Esteso. Poi, bisogna collegare l’hard disk esterno alla porta USB della Base AirPort Extreme e lanciare Utility AirPort (Applicazioni/Utility).
Selezionare la Base AirPort Extreme all’interno della finestra di Utility AirPort e fare click sul pulsante “Impostazione manuale”.
Nella finestra successiva, click sulla scheda Dischi e dovrebbe apparire il nome del disco collegato alla Base AirPort Extreme (se si ha un hub USB collegato alla Base con più dischi rigidi, si vedranno tutti i dispositivi collegati).
Nella stessa finestra, click sulla scheda “Condivisione documenti”. La schermata successiva permette di condividere il disco (o i dischi) collegati alla Base AirPort Extreme con i propri Mac, nonché impostare la password necessaria per accedervi (le opzioni includono la password di ogni account, la password per il disco o la password richiesta per modificare le impostazioni della Base AirPort Extreme). Inoltre, è possibile configurare un accesso da ospite da un menu pop-up (non ammessi, Sola lettura e di Lettura e scrittura), consentire l’accesso WAN, e configurare il disco (dischi) per Windows. Una volta effettuate le proprie scelte, click sul pulsante Aggiorna per salvare le impostazioni. La Base AirPort Extreme si aggiornerà in pochi secondi.
Per utilizzare l’hard disk (o gli hard disk) da uno dei propri Mac, è sufficiente aprire una qualsiasi finestra del Finder e sotto la sezione Condivisi nella barra laterale verrà visualizzato il nome della Base AirPort Extreme. Dopo averla selezionata, click su Connetti in alto a destra, immettere la password impostata precedentemente nella scheda Condivisione della Base AirPort, quindi fare click su Connetti. Ogni unità collegata alla Base Extreme verrà visualizzato nella finestra. Per montarne uno, basta fare doppio click su di esso. Il suo contenuto verrà visualizzato in una finestra e verrà montata la relativa icona sulla scrivania del Finder (è anche possibile raggiungere il disco premendo Comando-Maiuscole-K).
I dischi collegati a una Base AirPort Extreme possono essere utilizzati con Time Machine (in un primo momento questa funzione non era stata resa disponibile da Apple). L’unico aspetto negativo di questo sistema di backup è la lentezza.
5 Commento
Se si potesse fare anche con l’express sarebbe una grande cosa! 🙂
“L’unico aspetto negativo di questo sistema di backup è la lentezza”
rispetto all’usb 2 che arriva a 480 Mbit/s .. quanto + lento?
grazie
@ enzo: lo standard 802.11n garantisce una velocità di trasferimento dati fino a 300Mbps, ma sulla rete Wi-Fi devono essere collegati solo dispositivi 802.11n e deve essere criptata con WPA2, in caso contrario la velocità non supera 54 Mbps.
Buongiorno Stefano, ho comprato una Airport Extreme (802.11.ac) perché quella che avevo (802.11n) è morta. Ero ancora con Snow Leopard e quindi ho anche installato Mountain Lion perché la nuova Airport non si può configurare con Snow Leopard. Quello che succede è che l’ HD esterno che avevo collegato alla Airport precedente non viene riconosciuto da quella nuova. Ho provato tutto il possibile ma niente da fare, ma se lo collego direttamente al mac funziona benissimo. Ho provato a connettere alla Airport un nuovo HD e viene riconosciuto. Quindi non è né un problema della Airport né dell’HD. Cosa posso fare per farlo riconoscere dalla nuova Airport senza dover ricopiare tutti i dati su un nuovo HD?
Bella questa guida. Mi chiedo perché mi trova due airport tra i server, uno con indirizzo afp e l’altro smb. Inoltre mi trova anche il mio stesso macbook, anche esso due volte uno afp e l’altro smb. Per il resto vorrei sapere se qualcuno sà come cambiare icona al disco che monta, e se c’è una guida per eseguirci il backup con time machine, in modo però che il back up sia limitato di spazio, senza partizione il disco, che partizionato mi darebbe problemi come già in passato