Risultati finanziari Samsung: continua il crollo della divisione mobile
La crisi della divisione mobile di Samsung sembra senza fine, almeno stando ai risultati finanziari del primo trimestre solare, il secondo fiscale dell’anno (Q2 2015) pubblicati dal colosso dell’elettronica sudcoreano.
Gli utili hanno fatto registrare un -39% rispetto al Q2 2014 ($5,63 miliardi contro $7,8 miliardi), un peggioramento rispetto anche al -27% del Q1 2015, ma un miglioramento se confrontato con il dato catastrofico del Q3 2014 quando Samsung raggiunse il record negativo -60% per i profitti e -73,9% per la divisione mobile.
Le speranze di Samsung sono tutte riposte nei nuovi Galaxy S6 e Edge, che tuttavia hanno riscosso una tiepida accoglienza finanche in Corea del Sud, dove lo smartphone di fascia alta più popolare è diventato l’iPhone.
Tutti questi dati si contrappongono alla più che rosea situazione di Apple, che ha annunciato il miglior risultato per un Q2 con $58 miliardi di fatturato, e 13,6 miliardi di dollari di profitti, un successo dovuto all’enorme successo degli iPhone 6, iPhone 6 Plus, Mac e App Store.
7 Commento
Brutto affare non saper leggere compiutamente e analiticamente i dati finanziari aggregati e disaggregati e pretendere di scriverne. Se a questo, poi, si aggiunge la solita componente di “fanboysmo” e melomania il quadro è completo.
Hai ragione! Ora cambio l’articolo scrivendo che Samsung è uscita dalla crisi nonostante lo stesso CEO abbia già detto che continuerà anche nel prossimo trimestre; e che Apple sta per fallire.
Lucio capiamo la frustrazione di chi ha un Galaxy in tasca, ma per interpretare questi dati non serve essere laureati alla Bocconi:
– 39% rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso
– 27% rispetto al trimestre precedente nonostante in quello appena concluso ci siano le vendite dei nuovi Galaxy
Se a questo, poi, si aggiunge che Apple ha scalzato Samsung dalla prima posizione dei produttori di smartphone, che l’iPhone vende di più anche in Corea del Sud, e che le previsioni del prossimo trimestre sono ancora negative, il quadro della crisi di Samsung lo può interpretare correttamente anche il mio gatto.
Ok, adesso dopo la premessa, sviluppa il tema che sono curioso se puoi perché il sasso l’hai lanciato e va bene. Ma i dati aggregati e disaggregati per la categoria di bassa scolarizzazione è poco comprensibile. Ti prego non tenerci nell’oblio della ignoranza ed illuminaci. Io ho capito che Samsung ha perso ancora e che di contro Apple continua a macinare utili ma ti prego spiegami…
Se a questo aggiungi, come fatto notare da Tim Cook, che molti acquirenti di iPhone sono nuovi clienti per Apple, il quadro della loro crisi è più chiaro. Nella mia famiglia chi ha preso un iPhone dopo un Samsung ha iniziato una strada senza ritorno, almeno nel breve periodo.
Tra zii e cugini ho solo, lato paterno, un cugino fanatico di Windows Phone (fin da subito) e una cugina con S5 e iPad; lato materno ho un cugino con S3 che vuole passare ad iPhone e un altro con Android (ignoro produttore e modello del telefono).
Tutti gli altri hanno già cambiato parrocchia. Mia sorella che ha avuto più Samsung ne parla ormai schifata, ma non aveva mai speso quanto un iPhone 6 plus, anche perché a suo dire non li valgono.
Se la forza di Samsung è data da chi ha come obiettivo primario quello di spender meno, ormai è finita, e la serie Alpha secondo me arriva tardi, ed ha sempre Android a bordo. Chi preferisce Windows Phone e iOS ha presente cosa significhi avere una spia in tasca.
Secondo i miei calcoli (sul rapporto linkato, a pagina 5) il profitto operativo Samsung della divisione mobile sono calati del 42,7% rispetto lo stesso trimestre dell’anno scorso, che è il Q1 2014 (e non il Q2).
Mentre la divisione semiconduttori e display ha quasi raddoppiato gli utili. Come dico sempre, ognuno il suo mestiere. Gli smartphone sono di competenza di Apple.
L’ho specificato all’inizio: Samsung fa riferimento al Q1 solare che corrisponde al Q2 fiscale.