Indispensabili: Tidy Up! probabilmente la migliore utility per individuare i file duplicati
Il problema dei file duplicati è sempre esistito, ma da quando gli hard disk hanno assunto proporzioni “gigantesche”, è diventato sempre più facile scaricare due volte lo stesso software e dimenticarsi di averlo fatto oppure creare la stessa cartella per un certo tipo di documenti in più parti del proprio smisurato disco rigido. I Mac user che desiderano tenere sotto controllo la situazione e quelli il cui hard disk è oramai prossimo alla saturazione, possono far ricorso alla stupefacente utility Tidy Up! (€27,30) che rappresenta una delle migliori soluzioni per trovare e rimuovere questi spazi inutilmente occupati.
Tidy Up! consente di specificare in quali dischi rigidi e/o cartelle effettuare la ricerca dei duplicati. Poi, si possono stabilire una serie di criteri per identificare i documenti “doppioni” – l’utility non si limita a semplici raffronti dei nomi dei file. È possibile confrontare i documenti in base alla data di modifica, data di creazione, tipo, estensione, creatore, dimensioni, il contenuto dei dati e la resource fork e, anche se i documenti sono vuoti. C’è anche un set predefinito di criteri accessibile da un menu a tendina che consente di individuare le immagini duplicate in Foto, i brani in iTunes, e le applicazioni, per esempio.
Incluso nel file di download c’è anche un manuale di 60 pagine in italiano che spiega tutte le potenzialità del software. Tidy Up! è molto potente e porta a termine egregiamente il lavoro per cui è stato progettato.
Nella sezione Indispensabili di SPIDER-MAC vengono archiviati gli articoli relativi ai migliori software e hardware “low-cost”, cioè che si distinguono per l’ottima qualità a fronte di un prezzo contenuto.
3 Commento
Ciao Stefano e grazie, ma Gemini II non è ancora più semplice ed intuitivo stile Mac?
Giampiero
La recensione di Gemini II è in arrivo, ma se cerchi la semplicità è meglio Duplicate Detective che costa appena €3 ed è incredibilmente efficace click qui
Grazie Stefano!