IKEA Place compatibile con ARKit di iOS 11 disponibile su App Store
IKEA ha rilasciato la sua nuova app IKEA Place che utilizza ArKit, la tecnologia di Apple che consente di creare ambientazioni virtuali in un luogo reale usando la realtà aumentata su App Store. Sfortunatamente l’app è disponibile solo per il mercato americano.
L’applicazione del colosso dell’arredamento low-cost svedese consente di scegliere uno dei prodotti dal catalogo IKEA – sedie, tavoli, divani, e altro ancora – e di posizionarlo direttamente in casa utilizzando la nuova funzionalità di realtà aumentata integrata in iOS 11.
Al primo avvio, IKEA Place chiederà di eseguire la scansione della stanza con la fotocamera, quindi è possibile sfogliare il catalogo sceglie con un tap il mobile o arredo, spostarlo e ruotarlo come si preferisce nella stanza per trovare il posto ideale.
Si può anche arredare virtualmente una intera stanza, aggiungendo tutti i mobili che si desiderano, e scattare una fotografia che può essere salvata nel rullino per futuri riferimenti o per condividerla.
Ho fatto qualche prova, e devo dire che l’app funziona benissimo, scegliere, aggiungere e spostare un mobile all’interno della stanza è un gioco da ragazzi, ma soprattutto è utile perché non c’è il rischio di effettuare un acquisto e poi accorgersi che il mobile non si armonizza come si credeva con il resto dell’arredamento.
ArKit richiede un elevato numero di risorse e potenza di calcolo, e solo i dispostivi con processore A9, A10, A11 sono in grado di sfruttare questa tecnologia. I dispositivi non compatibili con ArKit sono:
-iPhone 5s
– iPhone 6
– iPad Air 1ª e 2ª generazione
– iPad 5ª generazione
– iPad mini 4
– iPad mini 3
– iPad mini 2
4 Commento
sembra che questa app non sia disponibile sul apple store italiano
Ti deve essere sfuggito questo ad inizio articolo:
“Sfortunatamente l’app è disponibile solo per il mercato americano.”
grazie!
Con l’app italiana Ikea catalogo si possono comunque mettere i mobili nella stanza con la realtà aumentata. È necessario possedere un catalogo fisico per permettere all’app di avere un riferimento per le proporzioni del mobile.