Acquisizione Immagine: 6 utilissime, ma poco conosciute funzioni
Apple utilizza nomi molto descrittivi per le sue applicazioni e servizi in modo da dare subito un’idea di quello che fanno e servono. Acquisizione Immagine non fa eccezione. Infatti, permette di “acquisire” immagini e filmati da dispositivi compatibili connessi al Mac, come scanner, iPhone, iPad, fotocamere e supporti rimovibili. L’applicazione è inclusa in ogni Mac e si trova nella cartella Applicazioni.
Nella schermata qui sotto potete vedere alcuni dispositivi collegati che vengono visualizzati nella colonna laterale “Dispositivi” e “Condivisi”: lo scanner della stampante multifunzione, un iPad prima generazione, un iPhone 6 e una scheda SD. Nel riquadro più grande vengono mostrate le foto più altre informazioni. Ma Acquisizione Immagine può fare di più.
1. Importare automaticamente tutte le foto
Collegate l’iPhone al Mac, ad esempio, quindi lanciate Acquisizione Immagine, e nella colonna di sinistra in basso, dal menu a tendina di “Quando colleghi questo nome del dispositivo” scegliete “AutoImporter”, ed eventualmente mette anche il segno di spunta all’opzione “Elimina dopo l’importazione” (se non vedete queste opzioni, cliccate sul piccolo quadratino con al freccia nera rivolta verso l’alto che si trova in basso a sinistra).
Da questo momento il poi, tutte le volte che collegherete il dispositivo al Mac, le foto e anche i video saranno importati in una cartella chiamata “AutoImporter” che si trova in Inizio (la cartella con il vostro nome utente che ha l’icona di una casetta)/Immagini.
Se siete alla ricerca di un modo semplice per importare automaticamente tutte le immagini da una scheda di memoria o fotocamera, questa potrebbe essere il sistema ideale.
2. Provino a contatto
È possibile creare una versione digitale di un provino a contatto tradizionale. In pratica, è possibile avere disposte su una singola pagina le miniature delle immagini presenti sull’iPhone, una scheda di memoria di una fotocamera digitale e così via. Il provino a contatto è utile per catalogare grandi quantità di immagini oppure per dare semplicemente un’occhiatina a un folto gruppo di fotografie.
Collegate l’iPhone, la fotocamera digitale o la scheda di memoria al Mac, lanciate Acquisizione Immagine, selezionate le foto, e dal menu a tendina di “Importa in” scegliete “Crea PDF”.
Cliccate sul pulsante Importa, e verrà lanciata l’applicazione “Crea PDF” che creerà un provino a contatto con le immagini selezionate. Modificate le dimensioni delle miniature selezionando quelle che preferite dal menu Layout in alto. Il file verrà salvato in formato PDF.
3. Scansione di documenti
È possibile controllare qualsiasi scanner compatibile, perfino quello delle stampanti multifunzione Wi-Fi senza bisogno di utilizzare il cavetto USB (lo scanner verrà visualizzato sotto la voce “Condivisi” nella colonna di sinistra). Per avviare una scansione, fate click sul nome del dispositivo. Una volta che il Mac ha stabilito la connessione, verrà visualizzato un messaggio che vi avvisa dell’apertura dello scanner.
Acquisizione Immagine offre la maggior parte delle opzioni dei software che generalmente si trovano inclusi con gli scanner, ma con una interfaccia più amichevole. Tra le opzioni utili, “Rileva elementi separati” permette di accelerare le scansioni del foto. Posizionate un paio di immagini sul piatto dello scanner, poi selezionate l’opzione dal menu di “Selez. automatica” ,quindi premere Scansione. Quando lo scanner ha finito, si otterrà un anteprima delle foto, ciascuna delimitata da un bordo tratteggiato. Per migliorare il risultato delle scansioni, con un click su pulsante “Mostra dettagli” , si può regolare la risoluzione, il colore, la dimensione, l’angolo di rotazione e il formato del file. Si può anche applicare la correzione delle immagini e la nitidezza. Una volta completata la scansione, vi ritroverete un file per ogni foto.
4. Impostare applicazioni differenti per ogni fotocamera, iPhone, iPad
OS X è in grado di aprire automaticamente iPhoto, Aperture o un altro programma quando si collega la propria macchina fotografica digitale, una memoria Flash o un iPhone. Però, non sempre è utile importare le immagini con la stessa applicazione
Acquisizione Immagine consente di impostare un programma differente per ogni fotocamera, iPhone o memoria Flash. Collegato il dispositivo al Mac, aprite Acquisizione Immagine, quindi dal menu a tendina dell’opzione “Quando colleghi questo… nome del dispositivo” è sufficiente scegliere l’applicazione che si preferisce tra quelle elencate oppure selezionando “Altro” per indicarne una in particolare.
5. Creare una pagina Web
Cliccando sul menu a tendina di “Importa in” è possibile selezionare l’’opzione “Crea pagina Web” che consente di creare una galleria fotografica. Selezionate alcune foto, cliccate su Importa, e le immagini appariranno come miniature su una pagina web che si apre nel browser predefinito del Mac. Cliccate su un’immagine e vedrete una versione più grande di esso. Clicca l’immagine più grande per tornare alla pagina miniature.
6. Elaborare le immagini con il plugin di Automator
Automator permette di creare dei plugin per Acquisizione Immagine ed eseguire così determinati flussi di lavoro, per esempio, ridimensionare le immagini e convertirle in bianco e nero. Quando si crea e si salva uno di questi flussi di lavoro, apparirà nel menu a comparsa Importa in. Selezionare alcune immagini, scegliere il flusso di lavoro, fare click su Importa, e verranno eseguite le azioni all’interno del vostro flusso di lavoro.
2 Commento
È sempre bello scoprire di aver usato il Mac al 2-3% delle sue possibilità… Grazie di questi App-profondimenti 😉
Scoprirlo anche a sei anni di distanza è ancora più bello … e ho ancora lo stesso Mac di allora XD bellissimo