Samsung Galaxy S7: 8GB sono occupati dal sistema operativo
Ben 8GB dei 32GB di spazio d’archiviazione del Samsung Galaxy S7 sono occupati dal sistema operativo, quindi rimangono a disposizione 24GB, che potrebbero essere un problema nel lungo periodo soprattutto per chi conserva tutte le foto, e i video sul telefono, ed ha l’abitudine di installare numerose app.
Fortunatamente, a differenza dei modelli che sostituiscono, i Galaxy S7 hanno la possibilità di espandere la memoria fino a 200GB con una scheda microSD, e stando ad una indiscrezione che arriva da oltreoceano, sarà possibile spostare sulla memoria esterna non solo foto e video, ma per la prima volta anche app e giochi (una piccola icona “SD” ricorderà quali app si trovano sulla scheda esterna). Naturalmente, le app archiviate sulla memoria non funzioneranno più e appariranno in “grigetto” sul telefono quando viene rimossa la microSD.
Si tratta di un sistema che secondo alcuni è migliore rispetto alla funzione “Adoptable Storage” di Android Marshmallow, che automaticamente valuta quali app e file spostare sulla memoria esterna, però, a me entrambe sembrano soluzioni alla Windows.
6 Commento
In realtá la memoria interna é SEMPRE piú veloce della SD. La soluzione piú intelligente sarebbe mettere le app comunque nella memoria interna (24 GB solo per le app non sono pochi) e le directory delle app e i media su SD (cosa che giá faccio col mio smartphone). Se vogliamo, molto simile al Fusion Drive di Apple: app e sistema su SSD, media e file su HDD.
La soluzione di Marshmallow di mettere la SD come memoria principale é utile solo per i modelli di fascia medio bassa con tipo 8 GB interni, ma alcuni produttori giá l’hanno adottata con Lollipop e KitKat questa soluzione, solo che Android stock lo fa solo ora con la 6.0.
Il Fusion Drive funziona in maniera totalmente diversa. Il sistema operativo capisce quali sono i file e app più utilizzati e li lascia sull’SSD, poi quando viene aperto un docuemnto o lanciata una applicazione che si trova sull’hard disk, viene spostato in tempo reale sull’SSD, quindi tutte le operazioni di scrittura avvengono sempre sull’SSD.
Parlavo di similitudine non di uguaglianza, comunque ci siano capiti 😉
Considerando il costo di una microSD 200gb di qualità, in classe 10, per avere tempi di lettura/scrittura decenti, si tratta di aggiungere un costo non indifferente (ad esempio SanDisk SDSDQUAN-200G-G4A)
Quindi per avere la memoria “promessa” il costo di S7 rischia di salire parecchio… se poi, come è più probabile, molte app non potranno andare sulla microSD, come i famosi “aggiornamenti” delle app Sansung non eliminabili, la strategia è piuttosto discutibile, era meglio venderlo ad un prezzo pari ad iPhone 6s 128gb, purtroppo per quasi tutti gli smartphone Android restare su prezzi inferiori ad Apple è una delle migliori armi per guadagnare quote di mercato…
Dunque, stai dicendo che per aggiungere 200 GB (dico 200) ai 32 di base (di cui 8GB occupati) devo spendere 111€… ah.
Scusa ma l’iPhone 6S costa quanto l’S7, mi da 16 GB (dico 16!!!) di cui quanti? 4-5GB? occupati da iOS e ricordo NON espandibili tanto che se volessi passare e comprare al 64 GB (sempre non espandibili) dovrei aggiungere la bellezza di 100€, per un totale di 48 GB in più.
Nessuno ti obbliga a mettere una scheda da 200 GB (come nessuno ti obbliga a comprare l’iPhone da 128 che costa un botto per avere molto meno) esistono schede Samsung da 64 Gb a 25€ se proprio sono necessari. Inoltre parliamo pure di velocità di scrittura ma, siamo seri, se anche si vedesse la differenza (nell’uso comune non l’ho mai notata) sarebbe veramente irrisoria.
PS: Ormai le apps preinstallate sui Samsung sono poche e pure disinstallabili a differenza di quelle della mela morsicata che non posso eliminare nemmeno volendo, inoltre io non sono ancora riuscito a dire all’iPhone di usare Chrome al posto di Safari per aprire un link, ah già devo per forza fare o usare quello che vuole la Apple, quasi dimenticavo questo dettaglio…
Jove sembri arrivare da …. Marte!!!!