Rilasciato coconut Battery 3.6.2 (freeware)
Christoph Sinai ha rilasciato coconut Battery 3.6.2, un aggiornamento dell’ottima utility che ogni nomade del Mac e anche chi ha un dispositivo iOS dovrebbe avere sul proprio computer.
Nonostante il piccolo salto di versione, questo update aggiunge una importante novità: il supporto per gli SSD Crucial che essendo compatibili al 100% con TRIM, sono i preferiti dagli utenti Mac per sostituire il vecchio e lento hard disk tradizionale.
Da una accattivante interfaccia utente, coconut Battery permette di sapere lo stato della carica, quello della batteria, il numero di cicli “Battery-Loadcycles”, l’età del portatile, se il caricabatteria è collegato e se si è in fase di ricarica. Ma, probabilmente la funzione-killer è History, alla quale si accede facendo click su relativo pulsante nella barra degli strumenti. Da qui, cliccando sul pulsante più (+) in basso sinistra è possibile salvare i dati della batteria per poi confrontarli con quelli di un paio di settimane dopo (ad esempio) e quindi verificare le prestazioni della batteria.
Inoltre, collegando il proprio iPhone e iPad è possibile sapere le condizioni della batteria del dispositivo dal pannello iOS Device, e come per i portatili è possibile salvare lo stato della batteria dell’iPhone, iPad, iPod touch, selezionando il pannello “iOS Device” e poi click sul pulsante più (+). Quindi, click su “History” e poi sul pulsante in basso “History View for iOS data”.
L’applicazione è gratuita, ma ci sono due opzioni “Plus” a pagamento (una licenza costa poco meno di €10), che è possibile provare gratuitamente per 14 lanci:
– è possibile monitorare i dispositivi iOS che sono sincronizzati con il Mac via Wi-Fi (è necessario spuntare la relativa opzione in iTunes).
– Advance View per iPhone e iPad è un pannello con tutte le informazioni del dispositivo. Per accedervi, selezionate “iOS Device” nella barra degli strumenti, click sul pulsante “Device details”e infine ancora un click sul pulsante informazioni che appare nel nuovo menu a comparsa.
Infine, se desiderate ripristinare la stima in ore dell’autonomia rimanente rimossa con macOS Sierra 10.12.2, selezionate le Preferenze (⌘,) e poi la sezione General, quindi nel campo “Appearance in menu bar” digitate %r e premete Invio. “Magicamente”, nella barra dei menu del Finder apparirà la stima dell’autonomia del vostro MacBook, e cliccadandoci sopra, un menu a tendina mostrerà altre utili informazioni.
È il caso di ricordare che per ciclo di ricarica completa si intende il numero di volte che la batteria si è scaricata totalmente e poi è stata ricaricata al 100%. Se utilizzate il dispositivo per alcune ore sfruttando metà della sua carica, e poi lo ricaricate completamente, e ripetete la stessa operazione il giorno successivo, verrà calcolato un solo ciclo di ricarica e non due.