Moof! Cronaca di un acquisto sbagliato
Due anni fa, Jessica Tisch, vice commissario della sezione informatica della polizia di New York (NYPD), ha annunciato l’acquisto di 36.000 smartphone Nokia Lumia 830 e Lumia 640XL da distribuire ai poliziotti in strada, in modo che potessero in qualsiasi momento accedere ai database giudiziari, ricevere notifiche e file, e intervenire più rapidamente alle chiamate del 911 (il nostro 112), grazie anche ad una serie di app proprietarie.
Ma, a poco più di 24 mesi di distanza, tutti i Nokia devono essere sostituiti con un altro smartphone (questa volta la scelta è ricaduta sull’iPhone), perché Microsoft ha annunciato che dopo l’11 luglio non avrebbe più rilasciato aggiornamenti per Windows 8.1, il sistema operativo dei Lumia 830 e 640XL.
Per giustificare l’infelice scelta di Jessica Tisch si potrebbe chiamare in causa la sfortuna oppure dire che con il senno di poi tutti sono bravi a fare le scelte giuste. Ma non è questo il caso.
Infatti, già nel 2014 il terzo polo della telefonia mobile creato da Microsoft emetteva sinistri scricchioli, e la piattaforma Windows Phone, con appena il 2,3% della quota di mercato in America, era già a rischio estinzione, mentre iOS e Android detenevano il 65,2% e il 30,9%, rispettivamente.
Moof! è una rubrica di Spider-Mac in cui trovate brevi pensieri, URL cui andare per documentarvi meglio, un software da scaricare, insomma tante piccole cose che hanno sempre a che fare con il mondo Apple, ma raccontate in un articolo “leggero” che può essere uno spunto di riflessione o di polemica, una provocazione.
4 Commento
Sicuro e Windows non si possono scrivere nella stessa frase.
Intanto, dopo nemmeno due anni sono stati costretti a cambiare smartphone.
In Campania si usa dire: ” chi per questi mari va, questi pesci piglia”
Stessa identica cosa nella mia azienda, mi hanno dotato dello stesso Nokia e quest’anno siamo passati ad iPhone