coconutBattery ora monitora anche la batteria dei dispositivi iOS 11 e dei MacBook con High Sierra
Christoph Sinai ha rilasciato coconutBattery 3.6.4, l’ultima versione della preziosa utility che permette di sapere tutto, ma proprio tutto sullo stato della batteria dei dispositivi iOS e dei portatili Apple.
Stando alle note di rilascio, l’update aggiunge la compatibilità con iOS 11 e macOS High Sierra (che sarà rilasciato il prossimo 25 settembre), e forse ben più importare adesso viene fornita una spiegazione sulla casse del fallimento della batteria (è una delle opzioni plus da sbloccare con un acquisto in-app).
Da una accattivante interfaccia utente, coconut Battery permette di sapere lo stato della carica, quello della batteria, il numero di cicli “Battery-Loadcycles”, l’età del portatile, se il caricabatteria è collegato e se si è in fase di ricarica. Ma, probabilmente la funzione-killer è History, alla quale si accede facendo click su relativo pulsante nella barra degli strumenti. Da qui, cliccando sul pulsante più (+) in basso sinistra è possibile salvare i dati della batteria per poi confrontarli con quelli di un paio di settimane dopo (ad esempio) e quindi verificare le prestazioni della batteria.
Inoltre, collegando il proprio iPhone e iPad è possibile sapere le condizioni della batteria del dispositivo dal pannello iOS Device, e come per i portatili è possibile salvare lo stato della batteria dell’iPhone, iPad, iPod touch, selezionando il pannello “iOS Device” e poi click sul pulsante più (+). Quindi, click su “History” e poi sul pulsante in basso “History View for iOS data”.
Come oramai saprete, a partire da macOS Sierra, Apple non offre più la stima del tempo rimanente della batteria, ma solo la percentuale. Tuttavia, in Preferenze/General di coconut Battery nel campo “Formattazione” deve digitare %r e riavviare il portatile.
Funzioni Plus
L’applicazione è gratuita, ma come anticipato, ci sono quattro opzioni “Plus” a pagamento (una licenza costa poco meno di €10), che è possibile provare gratuitamente per 14 lanci:
1. Supporto Wi-Fi: è possibile monitorare i dispositivi iOS che sono sincronizzati con il Mac via Wi-Fi (è necessario spuntare la relativa opzione in iTunes).
2. Advance View per iPhone e iPad è un pannello con tutte le informazioni del dispositivo. Per accedervi, selezionate “iOS Device” nella barra degli strumenti, click sul pulsante “Device details”e infine ancora un click sul pulsante informazioni che appare nel nuovo menu a comparsa.
3. Advance View per Mac: a seconda del dispositivo mostra anche il livello di usura e il tempo di esecuzione del vostro SSD Apple fino al 2015 e la maggior parte di SSD Samsung e Crucial.
4. Preferences/Notifications: la possibilità di personalizzare le notifiche per sapere quando la batteria del MacBook raggiunge una certa percentuale o minuti di autonomia (si tratta di una delle tre opzioni Plus a pagamento).
È il caso di ricordare che per ciclo di ricarica completa si intende il numero di volte che la batteria si è scaricata totalmente e poi è stata ricaricata al 100%. Se utilizzate il dispositivo per alcune ore sfruttando metà della sua carica, e poi lo ricaricate completamente, e ripetete la stessa operazione il giorno successivo, verrà calcolato un solo ciclo di ricarica e non due.