SSD per Mac e portatili di SanDisk con sconti oltre il 50% su Amazon
Se stavate pensando di sostituire il vecchio harddisk meccanico del vostro Mac o cercare una disco esterno per il backup o per portare con vuoi i file più importanti, allora oggi è il vostro giorno fortunato.
Presentata nel corso del CES di Las Vegas del 2018, SanDisk Ultra Fit USB 3.1 è tra le più piccole pen-drive da 128GB flash del mondo, e solo per oggi si può acquistare per €58 invece di €104 (-44%), spese di spedizione incluse con Prime. L’unità ha un punteggio di 4,5 stelle su 5 con 356 recensioni. Con una velocità di lettura di fino a 130 MB/s può copiare dati fino a 15 volte più velocemente di un’unità USB 2.0. Compatibile con porte USB 2.0 e USB 3.0, unità viene fornita con il software SanDisk SecureAccess che offre la crittografia AES a 128 bit per la protezione facile di file “sensibili”.
Il SanDisk Extreme portatile è un SSD estraneamente compatto – è più piccolo di uno smartphone – e offre una velocità nominale fino a 550MB/s in lettura, e grazie all’involucro rugged e alla certificazione IP55 garantisce un’ottima protezione da cadute e urti accidentali, e anche dagli agenti atmosferici, rispettivamente. L’unità è estremamente versatile grazie alla connessione USB-C o USB-A. Il modello da 256GB è in offerta a €85, normalmente costa €130, quindi il risparmio è del 35%.
Elegante, discreto e funzionale, WD My Passport SSD è un disco a stato solido velocissimo e comodo soprattutto in mobilità. Il suo punto di forza è la velocità fino a 540 MB/s, che lo posiziona tra i dischi SSD più veloci della linea My Passport di Western Digital. La presa USB-C è di tipo 3.1 Gen 2 (10 GB/s), in dotazione c’è un cavetto USB-C, e anche da un adattatore USB-A per poterlo collegare ai computer dotati di USB-A. Amazon offre il modello da 256GB a €87 invece di €110 (-21%). Potete leggere la recensione del WD My Passport USB-C SSD facendo click qui
Se siete alla ricerca di un SSD di qualità per portare a nuova vita il vostro Mac (occorre almeno una connessione SATA II), e contemporaneamente desiderate anche avere un occhio al portafoglio, allora potrebbe fare al caso vostro il SanDisk SSD Plus 480GB che si può acquistare a €68 invece di €143 (-52%). L’unità utilizza la collaudata tecnologia nCache di SanDisk. Senza entrare troppo nei tecnicismi, è un sistema che permette a ogni SSD con memoria MLC NAND di comportarsi come se avesse memoria SLC, garantendo così maggiori prestazioni, e una migliore affidabilità nel lungo periodo.
In alternativa, potete optare per il SanDisk SSD Ultra 3D 250GB, che su Amazon si può acquistare solo per oggi a €53 il prezzo più basso di sempre (normalmente costa €90), in più, le spese di spedizione sono incluse con Prime. L’unità utilizza le memorie TLC 3D NAND, non patisce un eccessivo calo di prestazioni dopo un’attività di scrittura sostenuta, un po’ come il Samsung 850 EVO, ma a differenza di quest’ultimo l’Ultra 3D è compatibile al 100% con TRIM. Per quanto riguarda l’affidabilità, la tecnologia 3D è stata sviluppata per esigenze professionali e l’SSD è garantito per 200TB di riscritture.
Fino a qualche anno fa, SanDisk forniva SSD esclusivamente ad aziende come Apple, ma recentemente ha deciso di dedicarsi anche al mercato “al dettaglio” con prodotti che si distinguono per la buona velocità, e soprattutto per l’affidabilità nel tempo.
L’importanza di TRIM
TRIM è importante perché consente a OS X di indicare i blocchi che non sono più in uso in un’unità a stato solido, come ad esempio i blocchi liberati dopo l’eliminazione di uno o più file. Generalmente, l’operazione di cancellazione di OS significa che i blocchi data vengono contrassegnati come non in uso. TRIM permette al sistema operativo di passare questa informazione al controllore dell’SSD, il quale altrimenti non sarebbe in grado di sapere quali blocchi eliminare. Senza TRIM, un drive SSD può diventare progressivamente più lento nel tempo, e più lento a scrivere i nuovi dati.
A partire da OS X 10.10.4 Yosemite, Apple ha aggiunto il supporto TRIM anche per le unità a stato solido di terze parti, che però deve essere abilitato manualmente seguendo una facile procedura che trovate in quest’altro articolo click qui.
Tuttavia, c’è un bug in alcuni SSD di una manciata di produttori che possono causare la perdita di dati se TRIM è abilitato, e nell’elenco figura tutta la serie Samsung SSD 8*, incluso anche l’EVO 850.
Gli svantaggi di Garbage Collector
La maggior parte dei produttori di SSD, come Samsung, utilizza una tecnologia equipollente chiamata Garbage Collection, che aiuta a mantenere prestazioni ottimali liberando settori di memoria che non sono più in uso. Garbage Collection fa parte integrante del firmware dell’SSD, quindi il suo funzionamento non dipende dal sistema operativo del computer.
L’unica “seccatura” di Garbage Collector è che non solo bisogna disabilitare lo Stop del Mac perché questa tecnologia funziona solo quando l’SSD è inattivo, ma per portare a termine il lavoro di “pulizia” sono necessarie 6-8 ore, e in molti lasciano il computer accesso di notte per questo motivo. Per questo motivo è decisamente più pratico ed efficace abilitare TRIM.
Tutorial per sostituire l’hard disk
Per sostituire l’hard disk del vostro Mac potete seguire le istruzioni del famoso sito americano iFixIt, che ha pubblicato dei tutorial fotografici facili da seguire per la maggior parte dei computer Apple.