Cocktail guadagna nuove funzioni e migliora la compatibilità con Mojave
Cocktail (€17,50), la storica utility per la manutenzione, ottimizzazione e personalizzazione di macOS è stata appena aggiornata alla versione 12.2 ed ha aggiunto al già lungo elenco di funzionalità delle nuove e utili opzioni.
Grazie a questo update, per la felicità degli amministratori di sistemi, è possibile demandare ad Automator l’esecuzione delle operazioni di manutenzione e ottimizzazione “Delete Local Time Machine Snapshots”, “Thin Local Time Machine Snapshots” e “Verify Boot Volume”.
Stando alle note di rilascio, sono stati risolti anche una serie di problemi con l’ultima versione di macOS Mojave 10.14.2, e anche un certo numero di bug segnalati dagli utenti e introdotti con la precedente versione. Anche l’unistaller è stato aggiornato.
In Rete si è diffuso il “mito del macOS che si sporca”, che quindi al pari di Windows necessita di una costante e puntuale pulizia. Nulla di più sbagliato, perché come ogni sistema operativo basato su UNIX, anche macOS prevede una serie di script di manutenzione giornalieri, settimanali, e mensili che vengono eseguiti di notte oppure non appena il computer è accesso ed è in corso una bassa attività (Perché non servono le utility per la manutenzione del Mac come CleanMyMac).
Cocktail, insieme ad OnyX, è una delle poche utility che vale la pena installare perché rimangono attive solo per il tempo necessario per portare a termine le operazioni che si decidono di eseguire, a differenza di CleanMyMacMac che invece rimane in funzione in background rallentando il Mac.
Per quanto riguarda la differenza con OnyX, Cocktail oltre ad essere a pagamento offre in più alcune funzionalità per programmare l’esecuzione di alcuni task, utili a chi deve gestire un certo numero di computer.
2 Comments
Ciao, piccolo refuso: … degli amministratori di sitemi …, penso volevi dire …degli amministratori di sistemi …
Ciao e grazie per tutto il lavoro che fai per noi
Ooops… ho corretto, grazie.