Cina: via il bando Huawei o niente accordo
Secondo il sempre ben informato e attendibile Wall Street Journal, quando sabato prossimo Stati Uniti e Cina si incontreranno ad Osaka, in Giappone, per tentare di raggiungere un accordo che ponga fine alla guerra commerciale in atto, il Presidente e Segretario Generale del Partito Comunista cinese, Xi Jinping, porrà la questione di Huawei, che dal prossimo 19 agosto non potrà più stipulare accordi commerciali con aziende statunitensi.
Fino adesso, la Cina non ha mai affrontato il “problema Huawei”, il cui CEO, il potentissimo Ren Zhengfei ha annunciato un taglio delle stime di crescita di 30 miliardi di dollari nei prossimi 2 anni con un calo delle vendite smartphone del 40%. Proprio oggi, alcuni analisti hanno stimato che grazie al divieto di fare affari con Huawei, Apple ha aumentato la produzione di iPhone di circa 1 milione di unità.
Al momento, il Presidente Trump è sotto pressione da parte di alcune aziende americane, come Intel e Micrson, che stanno aggirando il divieto contro Huawei etichettando le merci come “non fabbricate in America”.