Moof! Il bello del lato chiaro
Non si tratta di un dato ufficiale, ma la fonte, Mixpanel, è considerata di primissimo livello: ad una settimana dal rilascio, iOS 13 è stato installato sul 20% dei dispositivi compatibili. Se confermato, si tratterebbe di un valore superiore anche al tasso di adozione di iOS 12, che l’anno scorso a sette giorni di distanza dal rilascio girava sul 19,4% degli iPhone in circolazione.
Per avere il dato ufficiale, bisognerà attendere che Apple aggiorni la pagina dedicata agli sviluppatori in cui è riportato la percentuale di adozione di iOS.
Non per amor di polemica, però fa sorridere che Android 9 Pie reso disponibile da Google l’anno scorso sia installato su poco più del 10,4% dei dispositivi del lato oscuro (la rilevazione risale a maggio, ma anche se in questi mesi il tasso di adozione fosse raddoppiato sarebbe ben poca cosa).
Moof! è una rubrica di Spider-Mac in cui trovate brevi pensieri, URL cui andare per documentarvi meglio, un software da scaricare, insomma tante piccole cose che hanno sempre a che fare con il mondo Apple, ma raccontate in un articolo “leggero” che può essere uno spunto di riflessione o di polemica, una provocazione.
2 Commento
Però per essere corretti si dovrebbe parlare anche di numeri propri, quante migliaia o milioni di iPhone sono passati ad iOs 13 e quanti migliaia/milioni di smartphone sono ad Android 9 Pie.
Perché il 20% di 100 da un valore di 20 ma il 10% di mille da un valore di 100 che è maggiore.
In realtà no. La percentuale di adozione dell’ultimo sistema ha a che vedere con la sicurezza, con l’uniformità della piattaforma di sviluppo e con l’esperienza d’uso utente. Tre cose che in Android praticamente non esistono, così come in Windows.