AirPods Pro: lunghe file fuori gli Apple Store (per la disperazione di Angela Ahrendts)
Da oggi, in tutti gli Apple Store sparsi ai quattro angoli della Terra, è possibile acquistare gli AirPods Pro (€279), e Cupertino ha condiviso alcune foto che mostrano le lunghe file formatesi fuori i negozi (in alto quella relativa al negozio di Shanghai, uno dei primi ad aprire per via del fuso orario).
Guardando le immagini vengono in mente le iconiche code in occasione del lancio di un nuovo modello di iPhone, anche se in questo caso non si tratta di file chilometriche (in basso l’Apple Store del Regent Street a Londra).
E sempre riguardo alle code fuori i negozi di Cupertino viene in meno anche la “guerra” per eliminarle dichiarata da Angela Ahrendts, ex responsabile degli Apple Store, strategia che francamente non ho mai condiviso perché poche altre aziende al mondo possono vantare simili dimostrazioni di fiducia al momento del lancio di un nuovo dispositivo.
Ahrendts voleva rendere l’acquisto di un iPhone un evento normale fin dal primo giorno: si entra nell’Apple Store, si chiede al commesso il modello che si desidera e dopo pochi minuti si esce dal negozio con il proprio iPhone. Questo è sicuramente giusto e normale che avvenga, ma nei primi giorni di vendita è bello sapere che c’è gente disposta a fare la coda perchè è indubbiamente un segno di qualità per il prodotto in vendita.
12 Commento
Scusate, ma io 279€ per degli auricolari non riesco a concepirlo.
Mi sembra fuori da ogni logica, già lo erano i precedenti a 179€…
parere mio per l’amor del cielo..
Non sono proprio degli auricolari comuni, sono wireless, hanno una custodia di ricarica che garantisce l’ultizzo per 24 ore di seguito… Se poi consideri che prima che Apple si inventasse gli AirPods, gli auricolari Bluetooth duravano 3-4 ore e nessuno li comprava.
Non è una questione di indubbia qualità, resta sempre un auricolare. Chi è benestante fa bene a spendere i soldi come meglio crede, ma secondo me resta una spesa folle per la funzione.
Dipende dal valore che dai alla musica. L’iPod a me migliorò la qualità della vita e costava il doppio, lo acquistai che ero studente con i soldi guadagnati facendo il PR per alcune discoteche 😉
La musica la ascolti con un paio di Beats col filo, 69€ e sei a livelli ottimo. Gli AirPods sono una chicca, ma restano una spesa ingiustificabile, dal punto di vista di un convinto sostenitore del marchio.
“Ingiustificabile” in che senso scusa? Tutto è relativo in base alle proprie priorità e possibilità di spesa. E questo vale per tutte le merci e servizi offerti dal mercato.
Perché una spesa folle?
Come dicevo sull’altro post, sono veramente eccezionali!
Magie di Apple!! Sul serio ragazzi, la qualità dell’audio è di un altro pianeta.
Io la trovo normale… suonano bene con l’ANC spento. acceso, tende a spianare il suono.
Pienamente d’accordo
Valgono tutti i soldi spesi