Moof! Andamento lento
Sono andato presso l’Apple Store vicino casa per acquistare uno dei nuovi MacBook M3, e per sostituire la batteria di un Apple Watch. Un gentile “uomo Apple” in rosso natalizio ha prima verificato che il modello che desideravo fosse disponibile, e poi ha esclamato: “Ha un appuntamento per le 13”.
Sono rimasto un po’ perplesso perché erano le 12, e francamente non mi sembrava che nel negozio ci fossero così tante persone da dover aspettare tanto a lungo (foto).
Così ho pensato che avrei occupato quell’ora di attesa per far riparare l’orologio. Niente da fare, il primo appuntamento disponibile con il Genius Bar era addirittura per le 15. Mi è scappato “Siete un po’ lenti”, e l’uomo in rosso ha perso di colpo tutta la sua gentilezza replicando: “La prossima volta prenda un appuntamento”.
Con questo andamento lento mi stupisco come gli Apple Store siano ancora aperti, ma probabilmente sono stato io sfortunato questa volta, infatti in altre occasioni è andata molto meglio.
Moof! è una rubrica di Spider-Mac in cui trovate brevi pensieri, URL cui andare per documentarvi meglio, un software da scaricare, insomma tante piccole cose che hanno sempre a che fare con il mondo Apple, ma raccontate in un articolo “leggero” che può essere uno spunto di riflessione o di polemica, una provocazione.
18 Comments
Stefano, conosco bene quell’Apple Store perché è vicino a casa mia. Ti posso dire che non sono sorpreso. In altri, invece, come a via del Corso, queste cose non mi sono successe. Infatti adesso, se mi è possibile, vado alla sede più lontana.
Ciao
Emilio
Ho lavorato una vita intera nel commercio, in moltissime posizioni, e le sole conclusioni possibili sono le seguenti:
1) il Responsabile non è a conoscenza del pessimo comportamento dell’ Uomo in rosso e di conseguenza rimuovo il Responsabile.
2) “Accompagno l’Uomo in Rosso alla porta” suggerendogli di cambiare settore lavorativo.
Concludo con un vecchio e sempre attuale principio … ” a te venditore, spetta il compito di far sentire il Cliente il soggetto più importante, poiché é LUI che ha deciso di venire a spendere i SUOI soldi nel tuo negozio, e non in un altro!!
Già da prima del covid io visto che nei due store vicino a me (uno a 30 km e l’altro a 45km), bisogna sempre prendere un appuntamento, perchè quando vai senza, ti fanno aspettare minimo 3 ore o ti mandano al giorno dopo.
Calcolando che ormai solo gli iPhone vengono riparati o sostituiti al momento e per tutto il resto (ipad, Apple Watch, Mac) devono aspettare 4-5 gg per le parti di ricambio o il prodotto sostitutivo, conviene prendere l’appuntamento per evitare 3 viaggi, ma solo 2.
Se conoscessi i processi, le procedure e il funzionamento dei sistemi che vengono utilizzati all’interno di un Apple Store capiresti il perché dell’attesa non è la lentezza del personale.
Sicuramente potrebbero essere più limpidi nel posizionare il motivo dell’attesa ma non penso siano tenuti a farlo, come in qualsiasi posto (medico, posta ecc.) se si arriva senza un appuntamento si attende.
Hai perfettamente ragione, se l’Apple Store fosse stato mediamente affollato.
E’ vero: si fa presto a criticare dinamiche che non si conoscono.
Poi, sul garbo della risposta non mi pronuncio, anche se avere a che fare col pubblico, e soprattutto con la clientela media di Apple, ci vuole tanta, tanta, TANTA pazienza e a lungo andare si va in modalità “protezione” anche se chiedi di che colore hanno l’iPhone 😀
Ritengo comunque che la qualità dei dipendenti degli Apple Store sia generalmente calata parecchio negli anni, in termini di competenze e di conoscenza dei prodotti. Ancora ricordo quando chiesi di mostrarmi la funzionalità split View sugli iPad, dovettero accorrere in 3, e nessuno sapeva come fare…
Mah… io rimango perplesso. Entri in un negozio semivuoto, chiedi se hanno un prodotto, è disponibile, devono prenderlo dallo scaffale e procedere con il pagamento, invece ti chiedono di tornare dopo un’ora per concludere un’operazione di un paio di minuti.
Non conosco le dinamiche a cui vi riferite, ma qualcosa non ha funzionato se per ritirare e pagare un prodoto è stato necessario attendere un’ora in un negozio dove stando alla foto c’erano più addetti alle vendite che clienti.
Gli Apple Store sono organizzati male, almeno in Italia. Sono andato a comprare l’iPhone 15 Pro al “day one” senza prenotazione alle 8 del mattino. Mi avevano detto di tornare alle 12:30, ho chiesto di poter rimanere in fila casomai ci fosse stato un buco. Alle 8:20 saranno arrivati un paio di prenotati, e mi hanno fatto entrare. Alle 8:30 ero fuori con il telefono.
Appuntamento all’apple reseller juice di Ferrara per sostituire batteria su iPad 6 gen: prenotazione per le 12, io arrivo prima ( ma molto prima) perché mi salto un appuntamento.
Faccio notare il mio anticipo e me ne scuso, il negozio era vuoto ma mi hanno servito comunque con 45 minuti di anticipo.
Sulla questione “protezione” che nasce nei confronti del pubblico io la capisco perfettamente, perché al giorno d’oggi con la scusa che il cliente “paga”, spesso si sente in dovere di trattarti come meglio crede e di decidere lui stesso il tempo che ci devi mettere per fare le cose.
La frase più frequente è “ma ci vogliono solo 5 minuti!!!l. Vero, ma con i 5 minuti di tutti quelli che mi chiedono questa cosa, io ci faccio delle giornate intere e non è giusto che chi ha prenotato un lavoro aspetti anche quei 5 minuti….si chiama rispetto, rispetto mio nei confronti di ciò che sto già facendo, rispetto tra I cliente che non DEVONO passarli uno sopra l’altro. Quando sono cliente io non lo faccio mai, mi da fastidio.
Luca
Mi chiedo cosa sarebbe successo se l’Apple Store fosse stato affollato, rimandavano l’acquisto al giorno dopo? Allora tanto vale comprare online, la consegna è in 1 giorno lavorativo.
E’ quello che ho fatto, alla fine ho comperato online. Sono stato in un Apple Store e l’accoglienza è molto peggiorata rispetto a solo due anni fa. Prima appena mettevi piede in negozio, c’era una persona che ti accoglieva e ti metteva in fila e sapevi esattamente quando saresti stato servito. Ora con appuntamento per una riparazione, ho atteso 20 minuti oltre l’orario della prenotazione. Alla mia ulteriore richiesta di acquisto di un iPhone 15 mi viene risposto che c’era molto attendere, senza sapermi dire per quanto tempo! L’ impressione data è che se non hai l’appuntamento non sei gradito. E se posso entrare ma non acquistare, secondo me, non ha proprio senso tenere aperto un negozio.
Riporto le mie esperienze. La prima volta, era il 2011 credo, iMac 27″ 2009 con problemi al disco. Non ricordo se avessi prenotato, non credo, ma i tempi erano molto diversi. Arrivo, verificano, mi dicono che sono fortunato, hanno il disco in negozio, di ritornare dopo qualche ora a ritirare l’iMac riparato. Nel 2013, iPod touch che non si collega al wifi, appuntamento, 5 minuti di test, apparecchio sostituito con uno nuovo. Nel 2013, prendo appuntamento per sostituire le batterie degli AirPods 1 serie, 1 ora di attesa per sentirmi dire che il prodotto e’ fuori assistenza, pero’ mi hanno fatto un 10% di sconto sull’acquisto dei nuovi AirPods per scusarsi dell’attesa… Quindi si, la situazione sembra peggiorata, ma e’ comunque un buon servizio rispetto a tanti altri.
nell’apple store della mia città sono tanti al pubblico e è sempre pieno di turisti .. E’ vero che ormai ci vuole l’appuntamento per tutto. Quel che mi da più fastidiio è che hanno perso la disponibilità empatia, di un tempo. Non sorridono più e sono sbrigativi. Non voglio dire il sorriso forzato degli inizi che non mi piaceva. No proprio il sorriso minimo di chi dovrebbe vendere. C’è qualcosa che non va.
Oddio, il fatto che il negozio fosse vuoto (o quasi) dovrebbe, si spera, dipendere proprio dal fatto che le prenotazioni stavano funzionando, quindi in quel momento ci saranno stati (sarebbero dovuti essere) solo i clienti che potevano e dovevano essere serviti in quel momento, parlo di Genius ovviamente non della vendita normale. In teoria se il sistema funziona, far slittare un appuntamento di qualche decina di minuti perchè si sta servendo un cliente non previsto, rischia probabilmente di trasformarsi in una serie di ritardi a cascata e poi saremmo qui a lamentarci del fatto che “…ecco sono arrivato in orario e mi hanno atto aspettare 15 minuti…” ecc.
I pro e i contro di un meccanismo rigido (e un po’ottuso).
proprio ieri sono stato nell’apple store di rimini, mediamente affollato… varco la soglia e l’omino in rosso mi viene incontro, sorridente, gentile e preparato… mi ha servito subito. abbiamo anche avuto il tempo per una breve chiacchierata scoprendo che il ragazzo lavora qui da qualche anno e prima era in quello di caserta… ci sono ancora “omini rossi” di qualità… apple forever!
All’Apple Store del centro commerciale “Fiordaliso” di Rozzano (MI), dove mi servo abitualmente da oltre un decennio, per acquisti senza appuntamento non ho mai dovuto attendere più di qualche minuto e in caso l’oggetto dell’acquisto ci mettesse più di qualche minuto ad arrivare dal magazzino sono sempre state scuse a profusione da parte dell’omino o della donnina di turno.
Beh, visto che non c’era tutta sta folla poteva benissimo aiutarti ad acquistare il prodotto e riparare il Watch visto anche quanto costano i prodotti Apple; purtroppo capita l’addetto svogliato anche negli Apple Store. A me anni fa ne capitò uno che non volle nemmeno darmi assistenza su un MacBook per lavoro ed avevo urgenza, nonostante l’Apple Store fosse praticamente vuoto in quel momento; andai in un’altro Apple Store e venni trattato benissimo, bravissimi, gentilissimi e velocissimi. Detto questo, come ha suggerito un utente nei commenti, il responsabile deve prendere provvedimenti in questi casi quantomeno riprendendo il dipendente svogliato. Posso capire nelle varie Mediaworld, Unieuro, ecc ma da Apple ci si aspetta un’assistenza sempre al top.