Accadde oggi: Il primo insuccesso di Steve Jobs, e una sua grande idea
19 maggio 1980 In occasione della National Computer Conference in Anaheim, California, Apple Computer introduce Apple III. È il primo tentativo di lanciare sul mercato un computer aziendale in grado di competere con quelli di IBM.
L’Apple III nacque sotto una cattiva stella, infatti doveva essere rilasciato nel mese di luglio, ma in uno dei peggiori casi di ritardo nella storia della tecnologia, il computer non avrebbe raggiunto i negozi fino a gennaio.
Derivato dell’architettura Apple II, su espressa richiesta di Jobs, l’Apple III nacque privo di ventola di raffreddamento ed il case (anche questo su indicazione di Jobs) risultava troppo piccolo per contenere in maniera adeguata tutta la componentistica necessaria al funzionamento. Così, l’Apple III denotò subito la tendenza a surriscaldarsi enormemente e ben presto tutti i modelli commercializzati si guastarono.
Nonostante vari correttivi, le vendite dell’Apple III non si ripresero mai e la produzione verrà interrotta nel 1984.
19 maggio 2001 Apple Computer apre i primi due negozi al dettaglio in McLean, Virginia ed a Glendale in California. Nel primo week-end di apertura, i negozi saranno visitati da 7.700 clienti e venderanno corrispettivo di $ 599.000 in prodotti. Ridicolizzato da molti “esperti” di tecnologia, i negozi Apple sono stati un successo enorme voluti da Steve Jobs ed è stato uno dei motivi principali della rinascita di Apple negli anni 2000.
3 Comments
“in uno dei peggiori casi di ritardo nella storia tech”, ben peggio ha fatto l’homepod: presentato il 5 giugno 2017, è stato commercializzato a partire dall’8 febbraio del 2018, 248 giorni dopo la sua presentazione. 😉
L’HomePod è stato presentato a giugno, ma fin da subito è stato detto che sarebbe arrivato a dicembre, per poi ritardare fino a febbraio.
Beh il peggiore caso di ritardo é l’AirPower: annunciato è mai lanciato